– Com’è iniziato il tuo percorso musicale?
In realtà non lo so… È come se avessi sempre fatto musica . Ad un tratto imparai a suonare la chitarra quando ero molto piccolo ed appena riuscito a comprendere come si faceva il “giro di do” composi il mio primo brano dal titolo “cavalca il serpente”: una specie di rock embrionale dalle sonorità (mooooolto) vagamente simili ai Litfiba.
– C’è stato un momento preciso nella tua vita in cui hai capito che avresti dovuto fare musica?
Ho sempre amato scrivere, ho scritto diari, racconti, poesie e mi sono reso conto che quando le musicavo quello che facevo mi rendeva ancora più felice… Da lì poi il passo dopo è semplice..
– Perchè è importante “Ridere”?
Perché, come dico nel testo, ridere è la miglior medicina di sempre al prezzo di niente… Sono fermamente convinto che la felicità sia davvero legata alle piccole cose e ai piccoli gesti proprio come quello di un sorriso.
– Che programmi hai per i prossimi mesi?
Ho un disco in uscita il 3 di Agosto e Ho diverse esibizioni live in programma. Forse la più caratteristica sarà al Passo Presena (Passo del Tonale) a 3000 mt di quota all’alba del 12 Agosto. Sarà un’ottima occasione per vedere il sole che sorge e sorridere ad un nuovo meraviglioso giorno d’estate in un posto davvero suggestivo.