Com’è iniziato il tuo percorso musicale?
La musica è stata sempre dentro di me sin da bambino. Ho cominciato a cantare in chiesa, spinto da mia madre che è molto religiosa e oggi mi ritrovo ad essere la voce principale del coro della Chiesa.
C’è stato un momento preciso nella tua vita in cui hai capito che avresti dovuto fare musica?
In realtà ho sempre sognato di fare musica e di lavorare nel mondo dello spettacolo, ma purtroppo il territorio in cui vivo, la Sicilia, e le poche conoscenze nell’ambito mi hanno sempre limitato. All’età di 15 anni ho conosciuto Giuseppe, il mio migliore amico, che sin da subito a cercato di spronare la mia vita cercando di rompere il mio carattere e far uscire dell’acquario quel pesciolino rosso che pensava di nuotare Nell’oceano, senza sapere cosa ci fosse al di fuori.
Nel tuo brano si parla di un amore che viaggia tra Napoli e Barcellona, tu sei un viaggiatore?
Io amo viaggiare, ho visitato molti posti durante questi anni in Europa e nel mondo, da Dubai a New York, da Parigi a Barcellona come menzionato nel brano. Viaggiare secondo me è molto importante e dobbiamo stimolare i giovani a viaggiare per conoscere nuove culture, usi e costumi e soprattutto per non rimanere limitati dal territorio in cui si vive.
Che programmi hai per i prossimi mesi?
Nei prossimi mesi usciranno altri brani, ma non voglio anticipo molto. Quello che posso dire è che questa è solo una porzione di quello che abbiamo in mente per il futuro. Affido ogni cosa a Dio e poi vedremo quel cosa succederà nei prossimi mesi. Io sono deciso e irremovibile, quindi abbiamo comincia a scalare questa montagna e sono deciso a continuare finché non arriverò in cima.