Milano, 18 novembre 2022 – Alla domanda “quanti salumi conosci?” pochi saprebbero elencare più di 20, forse 30 varietà, mentre sono circa 700 le specialità della salumeria italiana[1], la più storica e ricca in Europa. Un patrimonio che ASSICA intende valorizzare nella Giornata del Panino Italiano, che si celebra il 21 novembre, invitando salumieri, banconisti e baristi a proporre ai consumatori per l’occasione un panino con un salume mai provato prima. Un modo per dare risalto alle specialità territoriali e per far comprendere quanto sia antica, radicata e nobile la tradizione della norcineria nel nostro Paese. 21 sono le specialità a marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) e 22 IGP (Indicazione Geografica Protetta) e ancor più quelli propri di ogni Regione che ha mantenuto in vita le ricette tradizionali, senza intaccarne l’autenticità.
Celebrata per la prima volta lo scorso anno, la Giornata del Panino Italiano rende giustizia a questo piatto, compagno quotidiano dall’infanzia, a merenda o ricreazione, fino alle pause pranzo di lavoro, alle gite fuori porta o alle più ricercate versioni gourmand. E non potrebbe esistere il panino senza i salumi, companatico per eccellenza. I prodotti di salumeria restano uno dei cibi preferiti dagli italiani: nel 2021 il consumo apparente pro-capite, considerato l’andamento della popolazione e la minore presenza dei turisti, è cresciuto del 5,4%, attestandosi intorno ai 17,0 kg contro i 16,2 del 2020 (dati Assica).
Con il progetto “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY” www.trustyourtaste.eu l’Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi sta lavorando innanzitutto per sensibilizzare la propria filiera, per stimolarne l’orgoglio degli operatori e perché diventino parte attiva della promozione dei prodotti, per valorizzarne la cultura produttiva e i valori sia nutrizionali che di sicurezza, qualità e sostenibilità. Da qui, l’invito per il 21 novembre a suggerire ai consumatori nuovi sapori e a stupirli, proponendo nei propri esercizi anche specialità di altre regioni o salumi meno noti.
“Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY”, che ha durata triennale (2021-2024), si svolge in Italia e Belgio e gode del co-finanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del Regolamento (UE) 1144/2014 (Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli nel mercato interno).
ASSICA, Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi, è l’organizzazione nazionale di categoria che, nell’ambito della Confindustria, rappresenta le imprese di macellazione e trasformazione delle carni suine. Nel quadro delle proprie finalità istituzionali, l’attività di ASSICA copre diversi ambiti, tra cui la definizione di una politica economica settoriale, l’informazione e il servizio di assistenza ai circa 180 associati in campo economico/commerciale, sanitario, tecnico normativo, legale e sindacale. Competenza, attitudine collaborativa e affidabilità professionale sono garantite da collaboratori specializzati e supportate dalla partecipazione a diverse organizzazioni associative, sia a livello nazionale che comunitario. Infatti, sin dalla sua costituzione, nel 1946, ASSICA si è sempre contraddistinta per il forte spirito associativo come testimonia la sua qualità di socio di Confindustria, a cui ha voluto aderire sin dalla nascita, di Federalimentare, Federazione italiana delle Industrie Alimentari, di cui è socio fondatore, del Clitravi, Federazione europea che raggruppa le Associazioni nazionali delle industrie di trasformazione della carne, che ha contribuito a fondare nel 1957.
[1]Fonte: “Piccola storia della grande salumeria italiana” (G. Ballarini, 2003)