“Celebrare la bellezza e la sacralità delle piante, indispensabili per la nostra sopravvivenza, ma anche stimolare le imprese a adottare comportamenti responsabili sotto il profilo della sostenibilità.
È questo l’obiettivo con cui abbiamo ideato Plantasia, un innovativo concept magazine pensato per esplorare il mondo vegetale da un punto di vista visivo e pop, attraverso illustrazioni, fotografie, storie e nozioni”.
A spiegarlo è Biagio Di Mambro, CEO di 4Graph, brand italiano della tipografia che sin dalla sua fondazione, nel 2008, ha sposato i valori della sostenibilità e della cultura.
“La responsabilità sociale d’impresa è uno dei valori in cui crediamo e che ha dato l’impronta sostenibile alla nostra tipografia – racconta Di Mambro – in un settore spesso erroneamente associato alla scarsa capacità di innovare in chiave green.
In Plantasia, il nostro nuovo concept magazine sostenibile in formato tabloid, abbiamo scelto di privilegiare il forte e vasto immaginario estetico che solo le piante riescono a fornire, per finalizzare un prodotto che abbia un altissimo spessore visivo capace di esaltare la qualità di stampa e di avere un impatto positivo a 360 gradi, mostrando le infinite possibilità a disposizione delle aziende che hanno a cuore le tematiche ambientali”.
I temi e gli argomenti affrontati, tuttavia, non trascurano la qualità dei contenuti, pensati per essere in grado di intrattenere chi lo sfoglia, sulla linea delle numerose ricerche e novità provenienti per esempio dalla botanica o dalla neurobiologia vegetale, che negli ultimi anni hanno intercettato un interesse unanime e intergenerazionale.
“Mentre lo stile illustrativo che abbiamo deciso di utilizzare – spiega il CEO di 4Graph – è caratterizzato da linee nette, colori brillanti e sostenibile al 100% grazie all’assenza di colla e punti metallici, grande attenzione è dedicata proprio agli argomenti.
Nato da una ricerca sul campo, Plantasia parte da luoghi bellissimi di Roma per poi concludersi con un’intervista a Diego Florian, direttore di FSC Italia.
Si tratta della principale organizzazione internazionale che certifica la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti in chiave sostenibile, un punto di riferimento importantissimo per noi, per un settore importante come quello tipografico e più in generale per tutto l’ecosistema.
In Plantasia abbiamo anche raccolto le principali piante domestiche o da ufficio, illustrandone le specie, le caratteristiche, il ciclo vitale, la frequenza di annaffiamento, la quantità di luce per rendere sostenibili gli ambienti di lavoro e domestici”, conclude Di Mambro.