Un viaggio alla ricerca della bellezza del creato, percorrendo aneddoti e storie di chi è riuscito a cogliere le sfumature più belle della vita, pur attraversando dolore e sacrificio. Questo il filo conduttore del libro di Virginia Saba, Il suono della bellezza, note di vita e filosofia. Il testo è stato presentato dall’autrice a Palazzo Montani Antaldi a Pesaro alla presenza di numerosi ospiti e autorità civili: Maurizio Sebastiani, Presidente dall’Associazione Università dell’Età Libera, la Prof.ssa Lella Mazzoni – Università Urbino Carlo Bo, Marcella Tinazzi – già dirigente Ufficio Scolastico Territoriale e Consigliere del Ministero dell’Istruzione, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il prefetto Tommaso Ricciardi. L’evento, che ha riscontrato un grandissimo successo, è stato promosso dall’Associazione Università dell’Età Libera.
Nel dibattito, coordinato dalla dott.ssa Rosangela Cesareo – Esperta in Comunicazione e Relazioni Istituzionali, sono stati ripercorsi i tratti salienti del testo, attraverso le grandi questioni filosofiche: il bene, il male, la verità, e la bellezza stessa, come elemento che salva il mondo, così come magnificamente indicato da Fëdor Dostoevskij. Nel testo, Virginia Saba compie l’itinerario con l’aiuto delle 32 Variazioni Goldberg di Bach, ciascuna delle quali – nota dopo nota – offre uno spunto per afferrare alcuni dei segreti più profondi della nostra esistenza.