Con Paolo Brambilla si candidano come consiglieri anche Francesco Caroprese e Roberto Di Sanzo.
Come revisore Angela Battaglia.
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ContrOrdine Colleghi – I candidati da votare per Consiglio Regionale pubblicisti della Lombardia
Consiglio regionale
Paolo Brambilla (Trendiest News)
Francesco Caroprese (vicepresidente Odg Lombardia uscente)
Roberto Di Sanzo (consigliere Odg Lombardia uscente)
Revisore regionale
Angela Battaglia (revisore Odg Lombardia uscente)
Votare online
Votare online non è facile. Gli elenchi degli aventi diritto al voto verranno fatti 5 giorni prima (del 13 ottobre), quindi entro l’8 ottobre.
Occorrente per poter votare: codice fiscale, numero di cellulare dove si riceverà un SMS con un codice otp per confermare i voti espressi. password che l’iscritto riceve via pec “3 giorni antecedenti” (al 13 ottobre, data prima convocazione) cioè entro il 10 ottobre.
Link per entrare a votare il ballottaggio del 20 e il 21 ottobre sarà sul sito dell’Ordine nazionale e del Regionale (elezioni-odg.eleweb.it).
Per votare l’elettore digita 3 lettere, gradualmente, per ogni candidato scelto. Compare la videata con i dati completi nome cognome data di nascita e sceglie il nominativo giusto. Il tempo: massimo 20 minuti per il Nazionale e massimo 20 minuti per il Regionale.
Al momento del ballottaggio i nominativi dei candidati, ovviamente, sono già scritti nelle schede.
Paolo Brambilla futuro consigliere dell’Ordine?
Importante indicare sulla scheda online (o in presenza) Nome e Cognome Paolo Brambilla (di Brambilla a Milano ce ne sono tanti, non vorrei disperdere le vostre preferenze … ahahahah).
Non esistono liste vere e proprie, i pubblicisti hanno a disposizione tre voti per qualunque pubblicista iscritto all’Ordine di Lombardia: vi prego di indicare anche i nostri colleghi Francesco Caroprese e Roberto Di Sanzo
Il mio lavoro
Paolo Brambilla, pubblicista, bocconiano, direttore responsabile Trendiest Media Agenzia di stampa www.trendiest-news.com , direttore responsabile di Marketwall www.marketwall.com e del sito finanziario InvestoPro cell. 335-220221 mail: paolo@brambilla.net
Qui un esempio di InvestoPro di cui sono direttore responsabile https://www.investopro.com/it/landing/rivista-dove-investire/
Come votare
Per votare è requisito indispensabile possedere la PEC, che va comunicata entro giovedì 7 ottobre all’Ordine, per chi ancora non l’ha fatto via mail a: informatica@odg.mi.it
Si vota online mercoledì 20 ottobre e giovedì 21 ottobre dalle ore 10 alle ore 20.
Oppure si vota in presenza domenica 24 ottobre dalle ore 10 alle ore 18 nei seggi allestiti all’Hotel Hilton di Milano in via Galvani.
I colori sulle schede di voto sono:
❤️ rosso per i professionisti
? azzurro per i pubblicisti
Paolo Brambilla propone il programma di ContrOrdine Colleghi
Qui il nostro programma http://www.contrordinecolleghi.it/
UNA NUOVA LEGGE CHE TENGA CONTO DEI NUOVI PROFILI PROFESSIONALI
È indispensabile una nuova legge che aggiorni e integri quella di 58 anni fa.
L’ammodernamento della professione passa sicuramente dalla riforma dell’accesso, ma la nuova legge deve innanzitutto riconoscere il lavoro giornalistico in tutte le sue declinazioni, tutelando ogni percorso professionale, previdenziale e formativo.
Si stanno affermando nuovi linguaggi, nuovi canali e nuove figure e profili professionali che devono essere inquadrati e riconosciuti, in particolare nel campo dei social media e delle numerose e nuove piattaforme multimediali.
Vi sono sempre più «giornalisti di fatto» ai quali va consentito l’ingresso nella professione a fronte di adeguati percorsi formativi e del rispetto della deontologia (pensiamo a chi svolge funzioni di ufficio stampa nelle forze dell’ordine o in molti enti della pubblica amministrazione, ma anche a chi è impegnato nel giornalismo digitale).
Fondamentale sarà in quest’ottica procedere alla revisione della legge 150/2000 dedicata agli uffici stampa, introducendo per gli Enti locali, anche in forma associata, l’obbligo e non solo la possibilità di avvalersi della collaborazione dei giornalisti per l’attività di comunicazione e ridefinendo i parametri della figura del portavoce.
Da subito, però, l’Ordine deve accompagnare l’allargamento della base contributiva dell’Inpgi ridefinendo il perimetro della professione e aprendo le porte anche ai nuovi profili digitali.