Dal 12 aprile in uscita nelle librerie e online la nuova ristampa di
“RAISTEREONOTTE – IL LIBRO”
Iacobelli Editore
A cura di Giampiero Vigorito
con la partecipazione dei conduttori di Raistereonotte
Prefazione di Carlo Massarini
A distanza di quattro mesi dalla prima edizione pubblicata nel mese di dicembre e fin dagli inizi del 2021 in testa alle classifiche di settore dei maggiori store digitali (tra cui IBS, Amazon, Mondadori, Feltrinelli e Libraccio), da lunedì 12 aprile torna nelle migliori librerie e negli store digitali “Raistereonotte – Il libro” (Iacobelli Editore, 2020), a cura del giornalista Giampiero Vigorito e con la partecipazione dei conduttori della trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze Rai dal 1982 al 1995.
Tre edizioni, circa 4000 copie vendute: questo libro racconta la storia della celebre trasmissione radiofonica che ha segnato più di un decennio nell’evoluzione della stereofonia in Italia e tuttora costituisce un punto di riferimento per intere generazioni di ascoltatori che non hanno mai dimenticato il nome di quella radio accesa nel cuore della notte.
Dopo il successo della prima edizione, esaurita sulle piattaforme online nei primi dieci giorni, il libro (320 pagine, 20 euro) ha nuovamente superato le aspettative nella versione distribuita a febbraio e giunge in primavera a una nuova ristampa accompagnato dal forte sostegno di una comunità virtuale che sul gruppo Facebook ha quasi sfiorato i diecimila iscritti.
Con la prefazione di Carlo Massarini, la storia del programma, nato molto prima dell’avvento dei social network, viene ricostruita grazie alle testimonianze condivise dai conduttori che si sono alternati per 14 anni ai microfoni degli studi di registrazione in via Po a Roma.
Allora come oggi, hanno partecipato raccontando nel libro un aneddoto personale e i retroscena più curiosi di quegli anni le voci storiche del programma: Ernesto Assante, Stefano Bonagura, Marco Boccitto, Giuseppe Carboni, Alberto Castelli, Luciano Ceri, Marco Cestoni, Massimo Cotto, Carlo De Blasio, Teresa De Santis, Patrizia De Rossi, Emiliano Li Castro, Felice Liperi, Stefano Mannucci, Massimo Mapelli, Max Prestia, Alex Righi, Enrico Sisti, Fabrizio Stramacci e Ida Tiberio.
Da Renzo Arbore a Claudio Baglioni, da Ligabue a Fiorella Mannoia, più di 40 firme “eccellenti” provenienti dalla musica, dall’editoria, dalla tv e dalla radio hanno inoltre voluto prendere parte al progetto per rievocare sulla carta il ricordo di un programma “entrato davvero attraverso la porta principale dell’immaginario collettivo – dice il curatore Giampiero Vigorito – e che ha scavato un solco nel cuore di quelle creature della notte che hanno dedicato alla musica le ore che li accompagnavano nello studio, nel lavoro, negli impegni notturni facendo delle loro notti una dimensione dell’anima”.
Ad arricchire il libro, corredato da un inserto a colori di 32 pagine, un centinaio di commenti degli ascoltatori che hanno supportato il progetto editoriale di Raistereonotte sin dalla genesi maturata nei mesi del primo lockdown condividendo attraverso la community i ricordi di una trasmissione che rimane dopo quarant’anni una intramontabile trasmissione di culto
Una palestra importante per i conduttori, i giornalisti specializzati e per chiunque volesse farsi strada nel mondo della musica”. (Renzo Arbore)
“Rai Stereonotte era il programma che seguivo di più negli anni 80-90, perché parlava di musica e veniva trasmesso di notte, nelle ore migliori da dedicare all’ascolto”. (Edoardo Bennato)
“Stereonotte era una ‘Zona Franca’, un luogo dell’etere finalmente poco frenetico”. (Teresa De Sio)
“Dopo i concerti vivevo grazie a Stereonotte un altro viaggio musicale”. (Eugenio Finardi)
“Ho sempre ascoltato Stereonotte di ritorno dai concerti. E di concerti ne ho sempre fatti tanti. Tantissimi chilometri, macinati sulle autostrade che attraversano e disegnano il nostro Paese”. (Ligabue)
“Stereonotte mi riporta indietro a viaggi dove potevamo ascoltare dell’ottima musica raccontata da conduttori appassionati”. (Fiorella Mannoia)
“Alcune puntate di Raistereonotte sono state la colonna sonora di viaggi dal profondo Sud mediterraneo fino ai confini d’Italia”. (Raiz)
“Stereonotte è stata rivoluzionaria: con lei per la prima volta la radio ‘parlava’ a notte fonda”. (Nicola Savino)
“Spesso era proprio attraverso Stereonotte che scoprivo per la prima volta degli artisti. E sapevo, comunque, quanto il controllo sulla qualità delle loro proposte fosse altissimo”. (Mario Venuti)
“Ogni volta che salivo in auto per spostarmi Raistereonotte cercava di consolarmi”. (Sandro Veronesi)
Giampiero Vigorito inizia la sua carriera giornalistica nel 1977. Dal 1983 al 1994, ha condotto RaiStereonotte. Nel 1981 è stato coautore per L’Enciclopedia del Rock di Teti Editore, ha pubblicato il libro Genesis con la Gammalibri nel 1982 e ha collaborato a La Grande Enciclopedia di Rockstar del 1987. Dal 1994 al 2001 ha diretto il mensile musicale Rockstar. In televisione è stato ospite di Quelli della Notte e ha collaborato ai testi per i programmi di Renzo Arbore DOC Offerta Speciale e International DOC Club. Dal 2001 ha presentato diverse trasmissioni sulle tre reti radiofoniche della Rai. Nel 2008 ha pubblicato per la Coniglio Editore il libro Burt Bacharach – The Book of Love. Nel 2014 ha curato il libro Xena Tango – Le Strade del Tango da Genova a Buenos Aires all’interno di un progetto musicale realizzato da Roberta Alloisio e il premio Oscar Luis Bacalov. Dal 2013 è docente del Master in Critica Giornalistica dell’Accademia d’Arte Drammatica di Roma.