Esce per Panda Edizioni l’ultimo romanzo di Vania Russo, Lo strano caso di Edmond Dantes e del gatto Pablo. La storia, ambientata nel Vecchio Castello di Duino, in provincia di Trieste, mescola al suo interno arte, amore e mistero con la complicità di uno sguardo felino.
L’autrice presenta subito il protagonista, Edmond Dantes Calligaris, immerso nella quotidianità confortante della sua vita appartata. Si tratta di un restauratore che, come suggerisce il nome caro ad Alexandre Dumas, deve fare i conti con il proprio passato, ma anche con Pablo, un gatto certosino molto perspicace. Durante l’inerzia estiva riceve infatti una richiesta particolare. Ennio Gherini, un imprenditore veneziano senza scrupoli, vuole che Edmond scopra l’identità dell’autore di una tela ottocentesca riaffiorata durante i restauri del Vecchio Castello.
Ad aiutarlo nelle sue indagini, l’assistente dell’ingegnere, Iris Venturini, con la quale condividerà i successi e le difficoltà del lavoro, nonché molte altre passioni. E di aiuto ne servirà molto, non appena il professore verrà a conoscenza di una truffa ordita a suo danno…
Dopo l’intrigante Trilogia dell’Inquisitore (2018-2019), Vania Russo torna dunque con un nuovo romanzo per Panda Edizioni. Lo strano caso di Edmond Dantes e del gatto Pablo mette in risalto la sua pluriennale esperienza autoriale. Inoltre, il libro mette in gioco una serie di spunti che rendono piacevole e avvincente la lettura. Vania Russo infatti si interessa di storia dello spionaggio, controinformazione e crede nel romanzo storico come mezzo tanto d’inchiesta quanto di divulgazione. Se poi si aggiunge anche un set affascinante come il castello di Duino, con un passato intriso di Storia e leggenda, allora si può essere certi che le pagine che si hanno tra le mani sono capaci di condurre per mano il lettore in un viaggio storico-culturale di ampio respiro, leggero e accattivante al tempo stesso.