MILANO. Arte che è passato, presente e futuro. Il concept lanciato dal brand “Les Pièces Uniques”, con la sua new collection di occhiali, in occasione della fiera del Date di Firenze e della Milano Fashion Week (dal 22 al 28 settembre), è una prova tangibile di come l’arte resti indenne al tempo che passa.
Tutti i valori del marchio si raccontano nell’alchimia tra ciò che è stato e ciò che sarà: design sofisticato, colorato, urban, fresco e unconventional che vanno a diventare fonte d’ispirazione per nuovi ed esclusivi modelli. “Les Pièces Uniques”, grazie alla collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Brera, ha tradotto tutta la sua personalità nella realtà.
L’azienda ha, per prima cosa, finanziato un workshop didattico per gli studenti dei “Master SoundArt and Altra Fotografia”, mettendo a disposizione una borsa di studio per gli alunni più meritevoli. Proprio il colore è il grande protagonista della collezione. Simile all’utilizzo dei vivaci colori di Kandinsky e alla sua tecnica delle pennellate a macchie di colore su tela, il metodo di creazione delle lastre di acetato crea un effetto unico di prospettiva e profondità, capace di illuminare gli occhi e, quindi, il viso di chi li indossa. Ogni combinazione di colore scaturisce dalle idee del team creativo operante, in esclusiva, per “Les Pièces Uniques”. Cinque diversi colori e pennellate vengono poste su una base di una lastra di acetato di colore cristallo trasparente.
La collezione comprende occhiali da vista, modelli con Clip-On magnetici che ricoprono tutta la lente e gli immancabili modelli da sole. Il brand vuole condividere, attraverso le sue creazioni, l’importanza di indossare occhiali di alta gamma: informali, facili da indossare, dove l’unicità di ogni pezzo è la naturale metafora dell’unicità di ogni persona.
“Les Pièces Uniques” è l’orgoglio di un completo Made in Italy, accurato nelle finiture fatte a mano, importante per la qualità dei materiali che rendono ogni prodotto confortevole e leggero. L’azienda nasce nel cuore di Brera, a Milano, e presenta una collezione lontana dall’approccio ostentato dei designer: sobria ma super moderna, discreta ma preziosa, proiettata nel futuro attraverso una meticolosa attenzione ai dettagli.