Anticipando l’album “Passion, Love, Hearth & Soul” in uscita a novembre 2020, il pezzo prog rock rende tributo alle vittime del disastro di Černobyl’.
In radio dall’11 settembre
“Silent heroes” è un brano di Beppe Cunico sul disastro di Černobyl’, incidente nucleare avvenuto in Unione Sovietica nel 1986 – «Il pezzo è dedicato a quei 600.000 uomini e donne russi, bielorussi ed ucraini che si sono sacrificati per salvare il mondo. Ho scritto prima le parole e poi le ho musicate, subito dopo aver visto l’ultima puntata della serie “Chernobyl” che mi ha fatto riflettere su come le persone semplici e oneste possano essere così altruiste e coraggiose». – racconta il cantautore.
Il singolo anticipa l’album d’esordio da cantautore “Passion, Love, Hearth & Soul”. «Ho iniziato a comporre i brani del disco nell’estate del 2017 ed è stata una continua evoluzione: mentre imparavo a mettere le mani sulla chitarra, programmavo le ritmiche, sfruttando tutto il mio istinto da batterista. L’influenza anni ‘70 di band come Pink Floyd e Genesis, con l’aggiunta di U2, Cure e Police, ma soprattutto quella più forte e recente di Steven Wilson, è molto evidente nel mio disco. Questo infatti vuole essere un album tributo ai miei eroi, a quelle fonti d’ispirazione che hanno accompagnato la mia vita». Beppe Cunico
Le tematiche affrontate nel disco sono intime e personali, ispirate da episodi di vita vissuta: i giovani e l’anoressia, il rapporto con le case discografiche, opinioni sul decadimento della cultura e dell’arte nell’Italia degli ultimi trent’anni, la corruzione e la menzogna della classe politica, la disuguaglianza e l’egoismo riscontrati nella società, ma soprattutto i sentimenti di amore, amicizia e passione che hanno rappresentato per l’artista un motivo di forza per superare tutte le difficoltà della sua vita.
Autoproduzione
Radio date: 11 settembre 2020
Pubblicazione album: novembre 2020
BIO
Beppe Cunico è un cantautore, batterista e ingegnere del suono di Vicenza.
Da sempre appassionato di prog rock, il musicista ha iniziato a suonare la batteria nella sua prima band “Illusion of Light”, componendo le prime canzoni e calcando i primi palchi. Dopo un cambio formazione, il gruppo col nuovo nome “D’as Hirth” ha registrato nel 1984 il primo demo di tre canzoni al Magic Studio di Malo (Vicenza), seguiti da Gaetano Peron. I due anni successivi sono stati ricchi di varie esperienze, fra concerti e concorsi dalle fortune alterne. Nel 1986 la band ha registrato all’Art Music Studio di Bassano del Grappa il primo Ep, sotto la direzione artistica di Carlo “Out” Casale e Stefano “Ciccio” Dal Col. Il brano estratto “Kalashnikov” ha riscosso un discreto successo al punto di arrivare al quarto posto nella classifica di Stereonotte, storico programma di Radio Rai 1. Dopo poco la band ha deciso di sciogliersi.
Successivamente Beppe Cunico si è avvicinato al mondo della produzione decidendo di aprire un proprio studio di registrazione a Zugliano. Il 26 aprile 2016, dopo esser rimasto folgorato da un concerto di Steven Wilson, il batterista ha scelto di intraprendere la strada del cantautorato iniziando a prendere lezioni di chitarra. A settembre 2020 l’artista pubblica il suo primo singolo “Silent heroes” anticipando l’album in uscita a novembre 2020 “Passion, Love, Hearth & Soul”.
Contatti:
Facebook: www.facebook.com/beppecunico
Instagram: www.instagram.com/beppecunico/?hl=it
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCW4ph_daVGud70-4VhmRG1A/about?disable_polymer=1=