Torna lunedì 4 ottobre il progetto AFA (Attività Fisica Adattata) OVER 65, coordinato dall’Università degli studi di Bergamo e dal CUS Bergamo in collaborazione con numerosi enti territoriali della provincia bergamasca, tra cui diversi Comuni e associazioni, Ats Bergamo e Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bergamo. Progetto che quest’anno si estende anche a uomini e donne ultracinquantenni con sintomi persistenti di astenia da infezione Covid-19.
La ginnastica preventiva adattata è infatti un progetto pensato per mantenere il fisico in forma e prevenire le patologie dell’età, aumentare la forza degli arti inferiori utile a migliorare l’autonomia e l’equilibrio per ridurre il rischio di cadute, recuperare la forza muscolare corporea e la resistenza aerobica, grazie a esercizi mirati studiati dai trainer del CUS Bergamo, che terranno sedute di un’ora l’una, due volte a settimana in ogni Comune aderente.
Ad oggi, sono 32 i Comuni che si avvalgono dell’attività coordinata da UniBg e CUS Bergamo, al via ufficialmente dal 4 ottobre. I gruppi, ognuno formato da un massimo di 15 persone, per riuscire a mantenere le distanze interpersonali, avranno a disposizione diversi materiali, tutti forniti gratuitamente del CUS Bergamo, per svolgere gli esercizi.
“Questo dell’Attività Fisica Adattata over 65 – commenta il Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Prof. Remo Morzenti Pellegrini – è sempre stato un progetto molto importante, fin dalla sua ideazione e dalla prima realizzazione come iniziativa creata ad hoc per aumentare l’autonomia delle persone più anziane. Ora, grazie all’estensione agli over 50 che presentano difficoltà fisiche dovute al Covid-19, questo progetto assume ancora più importanza simbolica, legata alla voglia di ripartenza che contraddistingue il nostro territorio, particolarmente colpito dal virus fin dalle prime fasi della pandemia”.
“Le modalità di applicazione – spiega il Presidente del CUS Bergamo, Claudio Bertoletti – della ginnastica preventiva adattata saranno le stesse dell’anno scorso e garantiranno ai nostri anziani (e, quest’anno, anche a coloro che presentano strascichi del Covid-19) momenti di attività fisica e, in molti casi, conforto dalla solitudine in totale sicurezza. È questo l’obiettivo che ci spinge a proseguire in questo percorso che, negli anni, sta raccogliendo sempre più adesioni”.
ATTIVITÀ E COSTI – Il costo previsto è di 14 euro mensili, più il tesseramento annuale di 10 euro. Il corso è rivolto principalmente a uomini e donne over 65, e agli ultracinquantenni con sintomi persistenti dopo l’infezione da Covid-19. Per poter partecipare bisogna essere muniti di un certificato medico di idoneità e di Green Pass.
Scopo del progetto: evitare l’invecchiamento precoce, migliorare forza ed equilibrio grazie a semplici esercizi che favoriscono il controllo e la gestione delle capacità del singolo individuo, aiutare chi ancora accusa strascichi del virus, per riuscire a tornare all’autonomia fisica pre-Covid. Chiunque sia interessato e desideri iscriversi, può informarsi presso il proprio Comune o tramite le associazioni partner.
I COMUNI ADERENTI – I comuni presso i quali sono attualmente attivi i corsi di Ginnastica Preventiva Adattata sono Almè, Antegnate, Arcene, Bagnatica, Bergamo (CONI), Brusaporto, Ciserano, Cividate, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Gaverina Terme, Lallio, Levate, Montello, Mornico al Serio, Mozzo, Orio al Serio, Osio Sopra, Palosco, Pedrengo, Ponteranica, Pumenengo, Romano di Lombardia, S. Paolo d’Argon, Sarnico, Seriate, Spirano, Stezzano, Telgate, Trescore Balneario e Treviglio.
Per attivare un corso nel proprio Comune è sufficiente rivolgersi al CUS Bergamo ai seguenti contatti: accademia@cusbergamo.it – tel.: 366 5955546