Venerdì 23 aprile alle 18 il calciatore Andrea Ranocchia sarà in diretta con UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare per il diritto al gioco dei bambini con disabilità.
Padova, 20 aprile 2021 – Sarà il calciatore Andrea Ranocchia, difensore dell’Inter, il protagonista dell’edizione speciale del format “Inclusione, un gioco da ragazzi”, le dirette live promosse da UILDM per sostenere il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, in difesa del diritto al gioco dei bambini con disabilità.
La diretta con Andrea Ranocchia sarà l’occasione per conoscere da vicino un campione che da sempre rende concrete le parole “fare squadra”, e per continuare a raccontare il progetto UILDM “A scuola di inclusione: giocando si impara”, per l’installazione di giostre accessibili nei parchi gioco italiani. Un progetto al quale stanno contribuendo in tanti: a partire dai volontari UILDM sempre in prima linea per l’inclusione, le amministrazioni comunali, gli insegnanti e gli studenti delle scuole coinvolte, fino agli oltre 1.000 donatori che hanno sostenuto il progetto.
Andrea Ranocchia sarà in compagnia del presidente nazionale UILDM Marco Rasconi e del segretario nazionale Maurizio Conte.
L’evento andrà in onda venerdì 23 aprile alle 18 in contemporanea sul canale Youtube (https://www.youtube.com/user/UILDMcomunicazione) e sulla pagina Facebook (https://www.facebook.com/uildm.naz) di UILDM.
Andrea Ranocchia
Nasce ad Assisi il 16 febbraio 1988. Comincia la carriera nel vivaio del Bastia, prima di passare, nel 2004, nelle giovanili dell’Arezzo con cui esordisce in prima squadra debuttando da professionista in Serie B. Nel 2008 viene acquistato dal Genoa e ceduto a titolo temporaneo al Bari: in Puglia il giocatore viene impiegato con continuità e contribuisce positivamente ai risultati della squadra. Coi biancorossi, Ranocchia esordisce in Serie A segnando il suo primo gol il 18 ottobre 2009. Tornato al Genoa, passa all’Inter nel gennaio del 2011. Esordisce durante gli ottavi di finale di Coppa Italia disputati proprio contro il Genoa, mentre il 19 febbraio segna la sua prima rete nel match vinto 1- 0 contro il Cagliari. È in campo nella finale di Coppa Italia disputata e vinta dall’Inter contro il Palermo nel 2011. Nel 2016 si trasferisce in prestito alla Sampdoria; l’anno successivo è in Inghilterra, all’Hull City, prima del suo ritorno in nerazzurro nel giugno 2017. Dopo aver giocato nell’Italia Under 20 e 21, Andrea esordisce con la Nazionale maggiore il 17 novembre 2010 nell’amichevole contro la Romania.
A scuola di inclusione: giocando si impara
“A scuola di inclusione: giocando si impara” – presente fino al 30 novembre sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo – promuove il diritto al gioco dei bambini con disabilità attraverso una serie di azioni mirate di sensibilizzazione nelle scuole e di riqualificazione in ottica inclusiva di parchi e aree verdi.
Gli interventi, in programma a partire da questa primavera, prevedono l’installazione di giostre inclusive, pannelli sensoriali, tavoli da pic nic accessibili anche alle persone in carrozzina insieme a pavimentazioni anti trauma per rendere più accoglienti i parchi di 24 Comuni.
Con i fondi raccolti UILDM potrà installare:
- 17 altalene con sedile a “cesto”, adatte anche dai bambini con disabilità, complete della pavimentazione antitrauma;
- 17 giostre “Carosello” dove possono giocare insieme bambini con e senza disabilità;
- 30 pannelli sensoriali o figurativi colorati;
- 8 set di tavoli di legno a sbalzo per consentirne l’utilizzo a persone con disabilità motoria e panche con spalliera.
Grazie al contributo di più di 1.000 donatori UILDM ha raccolto quasi 40.000 euro di donazioni, che permetteranno di realizzare i primi interventi di riqualificazione in tre parchi gioco, a Napoli, Genova e Venezia.
Fino al 30 novembre tutti possono dare il proprio contributo per rendere accessibili i parchi e garantire il diritto al gioco dei bambini con disabilità.
Ecco il link per fare la donazione: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/giocando-si-impara.
UILDM nasce nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l’abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l’informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 66 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone. UILDM svolge un importante lavoro in ambito sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo anche centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e socio-sanitarie.