“A volte bisogna tornare alle origini per ritrovare se stessi. Dovevo solo voltarmi indietro, ritrovarmi e riscoprirmi la stessa, semplicemente con qualche ornamento in più. Con una Variazione.”
Variazione è la storia di tre ex compagni di scuola, Viola, Stefano e Riccardo, che si incontrano dopo vent’anni per trascorrere un weekend in un casale. Il tempo trascorso insieme sarà l’occasione per fare un bilancio delle vite attuali. Da un lato ci sarà l’illusione di aver costruito qualcosa di soddisfacente, dall’altro torneranno a galla le aspettative e i desideri incompiuti dei ragazzi di un tempo. Le passioni e i sogni nel cassetto busseranno con prepotenza, per urlare a gran voce il desiderio di non essere repressi per l’ennesima volta. La vita offre sempre una seconda possibilità. Sarà questa la volta buona?
Variazione è un romanzo colorato, ricco di pennellate dalle varie tonalità. Già dalla copertina, creata dall’artista Rosaria Bevilacqua, si capisce l’importanza del colore nella storia. Il nome della protagonista, Viola, e i dettagli della narrazione fanno il resto, immergendo il lettore in una grande tavolozza, dapprima chiaroscura, poi in crescendo, con tonalità sempre più forti, fino ad arrivare al tripudio finale di colori accesi. Il ritmo della scrittura segue lo stesso schema. Si parte con una delicata sordina per finire a ritmo di marcia. La “Variazione” di Schubert, ultima, ma non in ordine di importanza, chiuderà il cerchio di un romanzo dove tutto è incastrato alla perfezione.
Il comun denominatore è l’arte in tutte le sue forme. Variazione è infatti un inno alla creatività, alle passioni, ai sogni. E’ un invito ad ascoltare la voce interiore, per tirare fuori la parte nascosta, il divino che si nasconde in ciascuno di noi.
Lo stile è impeccabile, le parole sembrano cercate una ad una per comporre un puzzle perfetto. Una scrittura dolce, semplice, a volte poetica. Il ritmo è incalzante e crea una narrazione fluida e costante che ci trascina, tra l’amicizia, il destino e la speranza, verso la variazione che la vita, molto spesso, ci regala lungo il cammino.
“Ero un fiore secco, privo di vitalità. Adesso quel piccolo accumulo di petali appassiti ha alzato i suoi occhi verso il cielo, lo stelo ha trovato una nuova postura, io ho ritrovato una grande forza. Il piccolo cardo rinsecchito si è trasformato in uno splendido girasole, alto e fiero. È lì, in un campo colorato e ha ben chiara la sua direzione; ora sa dove guardare.”
Titolo: Variazione
Autore: Roberta Capriglione
Editore: Casta Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 270
Riconoscimenti: L’opera ha vinto il premio “Note Letterarie 2019” ed è rientrato tra i finalisti del “Premio Argentario 2019” e di “Residenze Gregoriane 2020”.
Note sull’autrice
Roberta Capriglione nasce a Catanzaro nel 1976. Si laurea a Milano in Relazioni Pubbliche, per poi trasferirsi a Roma, dove vive tuttora. È una scrittrice. Ha pubblicato Con il vento a favore (Capponi Editore 2018 – Selfpublishing 2020) e Variazione (Casta Editore 2020). Ha ricevuto diversi riconoscimenti e menzioni d’onore. Scrive articoli per riviste online e si occupa di comunicazione.