Alice Carli è la General Director di Gait-Tech, la start up italiana che ha riscosso un grande successo all’edizione 2023 del CES di Las Vegas per aver ideato una tecnologia innovativa capace di non far soffrire più chi indossa i tacchi.
Alice Carli: il dispositivo di Gait-Tech è una rivoluzione attesa da tempo
Inizialmente indossate da cavalieri e aristocratici, le scarpe con i tacchi sono diventate un “must” dell’abbigliamento femminile. Portarle però spesso equivale a subire una tortura fisica, per non parlare degli effetti dannosi che a lungo andare possono causare al sistema nervoso e alla postura. Un sacrificio che le donne sono state disposte a fare in favore dell’estetica. In un’era in cui viene messo al primo posto il benessere delle persone, si è finalmente arrivati a una soluzione concreta che potrebbe mettere fine a questo supplizio. La società che lo ha reso possibile si chiama Gait-Tech ed il loro rivoluzionario prodotto è stato lanciato al CES di Las Vegas, la più importante fiera di innovazioni tecnologiche al mondo, riscuotendo un enorme successo. La General Director di Gait-Tech Alice Carli, già AD del brand L’Autre Chose, Responsabile del marketing globale per gli USA e l’Asia per Peuterey e dirigente del marketing strategico per Furla, ha sottolineato come l’invenzione rispondesse a una necessità più che centenaria. “Le scarpe col tacco – ha affermato – esistono da oltre 100 anni ma non è mai stata trovata una soluzione per il dolore che si prova nell’indossarle”. Il loro dispositivo ha invece come mission proprio quella di migliorare la salute e il confort delle persone.
Alice Carli: come funziona il dispositivo di Gait-Tech
L’innovativo sistema di Gait-Tech consiste in una soluzione brevettata e integrata che va a sostituire direttamente la soletta, per cui a differenza di altri prodotti già esistenti non va a compromettere in alcun modo il design originale. Il dispositivo biomeccanico è costituito da superfici di appoggio specifiche e diverse per ogni testa metatarsale e funziona riducendo la pressione del peso sulle ossa metatarsali del piede, donando un’andatura più sana e stabile. Essendo una componente strutturale interna alla calzatura, viene inserita nella fase di produzione, ed è pertanto indirizzata alle fabbriche di scarpe e alle aziende che desiderano aumentare il confort delle clienti. Il dispositivo è inoltre dotato di certificazione medica, firmata dal chirurgo ortopedico dell’Ospedale Rizzoli di Bologna Roberto Bevoni. “Come azienda, la nostra missione nel mondo non è solo un movimento sociale bensì un profondo cambiamento a livello globale finalizzato a promuovere la salute delle persone”, ha ribadito la DG Alice Carli.