Il titolo è un chiaro riferimento al cordone ombelicale perché parla di maternità, ma non nel senso classico. L’argomento principale del romanzo è la violenza sulle donne e il femminicidio.
Il cordone di fiori crea un legame, un rapporto di gentilezza con le vittime che subiscono spesso la condanna morale della società.
Questo romance è la seconda parte del libro pubblicato a febbraio dal titolo “Quei fiori”, dove si affrontava maggiormente la tematica dell’amore, del corteggiamento e del matrimonio. Gli stessi personaggi vivono adesso la fase della famiglia, della maternità, frequentano altre figure femminili che hanno subito violenza. Si crea una coscienza attorno ad alcune vicende, un’azione comune e Il cordone di fiori sarà espressione di lotte e di unità.