Tra le varie peculiarità legate al mondo del cinema, una che non smette mai di sorprendere è il fenomeno degli attori feticcio. Che sia perché in aperto contrasto con l’aspetto spietato dell’industria cinematografica, o perché in un contesto come il cinema moderno sembra essere rimasto poco spazio per amicizie che richiamano contesti ben più romantici, il fatto è che quella delle collaborazioni ripetute tra registi e attori è una realtà che non solo ha segnato ma continua a segnare la storia del cinema. Alcuni tra i maggiori cineasti si sono distinti per rinnovare, ogni qualvolta possibile, la collaborazione artistica con uno o più attori, creando dei sodalizi in grado di caratterizzare pellicole divenute spesso iconiche.
Tra gli esempi più famosi va certamente incluso Quentin Tarantino, regista ben noto, oltre che per essere uno fra i massimi esponenti del cinema pulp, per avere diversi attori in cima alla sua lista di preferenze. Fra questi il primo posto spetta senza dubbio a Uma Thurman: l’attrice ha interpretato Mia Wallace in Pulp Fiction e soprattutto Beatrix Kiddo nei due Kill Bill: il percorso di vendetta della Sposa, ricco di omaggi al cinema orientale e al genere western, è uno dei più iconici lavori del regista. Merita menzione anche Samuel L. Jackson, comparso in The Hateful Eight, Django Unchained e come cameo in Inglourious Basterds e Kill Bill, per quanto il ruolo più iconico sia quello di Jules Winnfield in Pulp Fiction: l’epifania del personaggio, diventato improvvisamente credente, rappresenta uno dei momenti più celebri dell’intera produzione di Tarantino. Negli ultimi lavori il regista sembra aver inserito tra le presenze ricorrenti anche Leonardo DiCaprio, protagonista in Django Unchained e Once Upon a Time in Hollywood in due ruoli, soprattutto il primo, difficili da immaginare con un altro volto.
DiCaprio, tra l’altro, è tenuto ben in considerazione anche da un altro celebre cineasta: Martin Scorsese. Il regista ha lavorato con l’attore in film come The Wolf of Wall Street, The Departed, The Aviator e soprattutto Gangs of New York: nella pellicola, ambientata nell’800, l’attore fa parte di una delle gang di strada che si contendevano il controllo della città , luogo spesso presente nelle opere del regista newyorchese. Prima di DiCaprio, tuttavia, ci sono state le importanti collaborazioni con Joe Pesci e ovviamente Robert De Niro. Quest’ultimo ha partecipato a film iconici come Taxi Driver, The Goodfellas, Toro Scatenato e ovviamente Casinò, dove il suo personaggio è incaricato di gestire le attività di un casinò per conto dei suoi superiori: un mondo ben lontano da quello dei moderni casinò online che si distinguono per digitalizzazione e sicurezza, ma comunque in grado di rendere molto bene il fascino per degli intrattenimenti senza tempo. Va sottolineato come non si tratti di collaborazioni sostitutive l’una all’altra: l’ultimo film firmato da Scorsese, The Irishman, vede il ritorno di De Niro, mentre in Killers of The Flower Moon, di prossima uscita, compariranno sia De Niro che DiCaprio.
Si può poi citare Tim Burton, che ha lavorato con Johnny Depp in produzioni come La Fabbrica di Cioccolato, Il Mistero di Sleepy Hollow, Sweeney Todd e soprattutto Edward Mani di Forbice: in questo caso il protagonista rappresenta uno dei personaggi gotici più iconici creati da Burton e, allo stesso tempo, una delle interpretazioni più apprezzate di Johnny Depp. Merita menzione anche Helena Bonham Carter: partecipe in un minor numero di pellicole di Burton, tra le quali Sweeney Todd e Alice in Wonderland, è stata compagna di quest’ultimo per 13 anni, dal 2001 al 2014, tanto da farla considerare una vera e propria ispiratrice.
Infine, non può non considerarsi Christopher Nolan. Regista di film spesso al centro della critica, ora in un senso ora nell’altro, ha lavorato con gli stessi attori in diverse occasioni: impossibile non pensare a Christian Bale, protagonista della trilogia di Batman, o a Tom Hardy, comparso in Dunkirk e Inception. Ma il vero e proprio sodalizio artistico è con Michael Cane, con l’attore britannico comparso in film come Interstellar e Inception, voce narrante in Dunkirk e, soprattutto, nel ruolo di Alfred Pennyworth nei film dedicati al Cavaliere Oscuro: del maggiordomo ha dato una delle interpretazioni maggiormente convincenti, ripetendola in tutte le occasioni e rientrando a buon diritto nel gruppo di attori feticcio del cinema internazionale.