Digital Wealth Management: il valore del modello sviluppato da Banca Generali per garantire al cliente soluzioni sempre più avanzate anche sotto il profilo tecnologico.
Digital Wealth Management: l’attenzione al cliente e la centralità del consulente nel modello di Banca Generali
L’impegno di Banca Generali nel promuovere una cultura dell’innovazione si riflette nel modello di Digital Wealth Management sviluppato nell’ottica di garantire al cliente soluzioni sempre più avanzate anche sotto il profilo tecnologico. L’Istituto guidato dall’AD Gian Maria Mossa “ha trasformato il business del private banking facendolo uscire dagli eleganti uffici dei private banking e facendone un vero e proprio hub di piattaforme e servizi in grado di valorizzare in primis il capitale umano dei suoi professionisti” si legge in un articolo di ADVISOR, mensile specializzato in consulenza finanziaria. Non a caso, come si legge in un approfondimento del blog inaugurato di recente da Banca Generali, non si può parlare di Wealth Management o di Digital Wealth Management senza fare riferimento alla figura del consulente, il cui ruolo è fondamentale in quanto deve “assistere la famiglia nella predisposizione di un inventario del patrimonio familiare”, supportare “il referente del nucleo familiare nella rilevazione dei bisogni e dei progetti di vita” e impostare e sviluppare “la pianificazione, tipicamente pluriennale, degli interventi e delle attività funzionali al raggiungimento degli obiettivi stabiliti“.
Digital Wealth Management: servizi fintech e nuove tecnologie, l’ecosistema di Banca Generali
L’expertise in materia di Digital Wealth Management che Banca Generali ha acquisito negli anni ne costituisce oggi uno dei principali punti di forza. In quest’ottica l’Istituto riserva grande attenzione alla preparazione dei suoi professionisti: specializzazione e multidisciplinarità sono qualità imprescindibili per chi deve occuparsi di Wealth Management e Digital Wealth Management. L’Istituto, nella consapevolezza che integrare servizi fintech e nuove tecnologie nel proprio ecosistema assume oggi un valore strategico, ha sviluppato diversi progetti. Tra questi BG Personal Advisory, modello di consulenza evoluto che garantisce una visione integrata sul patrimonio, ma anche la piattaforma BGPA, strumento ad alto impatto tecnologico che consente di esaminare la sfera degli investimenti finanziari e le altre componenti del patrimonio, come gli asset immobiliari, familiari e di impresa. Due esempi di come aprirsi all’innovazione e “rispondere con puntualità alle necessità dei clienti”, per citare le parole dell’AD Gian Maria Mossa, siano parte integrante del Dna di Banca Generali.