Haiducii ha scelto di festeggiare i 18 anni di Dragostea Din Tei con un nuovo logo che rispecchia anche i progetti futuri dell’artista. La notizia è stata annunciata sulle sue pagine social, Facebook e Instagram.
La famosa e popolare cantante di Dance, Pop ed Europop ha esordito così: “Il tempo vola, la musica rimane! Sono diventata maggiorenne per la seconda volta grazie al brano Dragosteadintei. A 18 anni ho festeggiato girando Bucarest nell’autobus 368, ammirando la natura e osservando le persone dalla finestra, lasciando tutti gli ospiti ad aspettarmi a casa nella disperazione di mia madre e i sorrisi sotto i baffi (che non aveva) di mio padre”.
Ha poi aggiunto: “Invece adesso per la seconda volta, festeggio insieme a tutti voi guardandovi dal palco (mio marito dietro le quinte) e cantando insieme Dragostea din tei e non solo. Abbiamo deciso di impreziosirlo attraverso la storia dei premi e dei dischi venduti, facendo un restyling per un solo motivo. Haiducii è la stessa persona di sempre, però la storia era cambiata già dopo due settimane dall’uscita del brano, il 2004 diventa subito disco d’oro e poco dopo platino e diamante, gli stessi inseriti nel logo. Quindi l’idea di un vinile fortunato con la scritta Haiducii, avendo la D a forma di nota musicale e il colore che ricorda il primo disco d’oro. Il nuovo logo rappresenterà l’inizio da artista maggiorenne con tanti progetti, diversi dalla musica ma molto simili a me. Grazie a tutti per questi meravigliosi anni, spero di essere l’adolescente matura per continuare a sognare insieme a voi”.
Ora proviamo a ripercorre la storia di un brano, che ha fatto storia e continua a farla ancora oggi con “Te iubesc la rasarit” (pubblicata nel 2019) e “Respira” (pubblicata nel 2020).
Nel 2004 con la super-hit Dragostea din tei è esploso il suo successo internazionale e Paula Monica Mitrache (questo il suo vero nome) è diventata per tutti Haiducii. Il brano ha avuto il clamoroso effetto di tsunami sul mercato discografico nell’intero pianeta. Edito in Italia, si espande in Germania, Austria, Benelux, Svizzera, Francia, Svezia, Spagna, Messico, Repubblica Ceca, e ha proseguito la sua corsa venendo pubblicato in ogni angolo del mondo con oltre 12 milioni di copie vendute. A sole due settimane dalla sua uscita è già disco d’oro ed è poi diventato disco di platino al primo posto della top 10 dei singoli in gran parte del mondo, scalando anche le classifiche radio. In Italia il singolo è rimasto al 1°posto per oltre 10 settimane. Tradotto nelle lingue più inconsuete per un brano pop-dance, è riuscito a sfondare persino il muro delle blindatissime chart inglesi, sorpassando hit di star come Madonna.
Il ritmo trascinante del pezzo ha stimolato l’uscita di molte versioni remix che, ancora oggi imperversano nelle discoteche e sul web (come quelle di Gabry Ponte e dj Ross), dove hanno ispirato molti youtuber con loro versioni, diventando già nel 2004 uno dei primi video-parodia Virali in America e nel Mondo, in voga tutt’oggi.
“Dragostea din tei” ha anche il primato di essere stato il primo brano di musica leggera in lingua originale a varcare i confini della Romania nella storia.
Su questa scia, ha partecipato con lo stesso brano, come ospite internazionale al Festival di Sanremo 2004, al programma “Stasera pago Revolution” di Fiorello e altre numerose trasmissioni, come Chiambretti Night Top Of The Pops e CD Live.
Felice espressione del carattere deciso e grintoso della sua interprete, il ritmo calzante e la linea melodica ben definita di “Dragostea Din Tei” sono i principali ingredienti dell’hype planetario legati a questo titolo che ancor’oggi imperversa nelle discoteche.
Per la prima volta nella storia un brano in una lingua atipica nella musica contemporanea come quella romena ha superato la cortina di ferro per ergersi a linguaggio universale capace di far ballare persone dai più disparati paesi del mondo.