Il progetto, che si articola su tre annualità dal 2022 al 2025, consisterà in un concorso al quale i giovani, divisi in piccoli gruppi e accompagnati nel percorso dalle realtà locali coinvolte, potranno partecipare elaborando una proposta artistico/culturale sui temi chiave proposti. Le migliori proposte verranno presentate e premiate nel corso di un evento culturale su larga scala, denominato “IMAGINE Bergamo”, realizzato dai giovani stessi in collaborazione con il partenariato proponente e con una fitta rete di organizzazioni attive in tutta la provincia bergamasca.
Per ogni annualità, il progetto coinvolgerà come beneficiari diretti 300 ragazzi del territorio e sarà suddiviso in tre fasi principali. La prima azione consisterà in una mappatura delle realtà giovanili formali e informali da parte degli enti coinvolti e in un incontro preliminare nel quale presentare le proprie progettazioni sui temi sociali individuati. Nella seconda fase i partner accompagneranno i giovani nel percorso di sviluppo della propria idea progettuale, mentre la terza azione consisterà nell’individuazione dei progetti vincitori quattro per ogni annualità che verranno premiati nell’ambito di un evento diretto ad un pubblico ampio che possa prevedere la partecipazione di ospiti di rilievo del settore artistico/culturale.
“Il progetto ‘IMAGINE Bergamo’ nasce dalla volontà di incentivare la partecipazione attiva e il coinvolgimento dei giovani bergamaschi tra i 16 e i 29 anni attorno a importanti temi sociali come il pluralismo, la giustizia sociale e la pace, argomenti quanto mai attuali. È un progetto che nasce come risposta al deficit di protagonismo dei più giovani dentro quella che definiamo la “società educante”.
Il progetto ambizioso che FIEB ha deciso di organizzare e finanziare per favorire processi di cittadinanza attiva, è reso possibile soltanto grazie alla forte sinergia con partner e collaboratori che hanno deciso di fare squadra. Accompagneremo i giovani nel percorso di sviluppo di una propria proposta progettuale innovativa e la finanzieremo. Siamo speranzosi che molti giovani, operanti sia in gruppi informali che in associazioni, approfittino di questa opportunità per uscire dall’anonimato e divenire risorsa collettiva” spiega il Presidente della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, Luigi Sorzi.
Partner della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo nelle fasi operative del progetto: Centro Formazione e Lavoro A. Grandi Soc. Coop. (ente capofila), Fondazione Diakonia Onlus e ACLI Bergamo APS.
Aggiunge Daniele Rocchetti, Presidente di ACLI Bergamo “In questo particolare momento storico, di grandi incertezze e complessità, come partenariato di enti abbiamo deciso di porci in ascolto dei giovani e dar loro voce rispetto ai temi molto attuali della pace, del pluralismo, della giustizia sociale e ambientale. IMAGINE Bergamo intende offrire spazio, risorse e visibilità alla progettualità giovanile permettendo uno scambio con il mondo dell’associazionismo e con figure di primo piano del mondo culturale. Il progetto rappresenta un’opportunità per i giovani di mettersi in gioco e partecipare attivamente alla programmazione culturale della nostra provincia, anche in vista del decisivo appuntamento di Bergamo-Brescia Capitale italiana della Cultura nel 2023.”
Il progetto può contare anche su una fitta rete di organizzazioni impegnate a vario titolo in ambito artistico e culturale, tra cui il Museo delle Storie di Bergamo, l’Associazione Bergamasca Bande Musicali (ABBM), il Teatro Erbamil e Fotografica festival di Fotografia Bergamo. Parte integrante della rete sono anche gruppi giovanili attivi a Bergamo sui temi della pace, della mondialità e della giustizia sociale come Fridays for future Bergamo, la sezione bergamasca del Sermig Arsenale della Pace di Torino e We Care Scuola di educazione e formazione politica. Infine, il progetto può anche contare sulla collaborazione di enti attivi nell’ambito dell’educazione e formazione professionale come ABF Bergamo e AFP Patronato San Vincenzo.