LATINA – Nuova, importante opportunità persa dall’amministrazione comunale per ottenere fondi da investire sull’ammodernamento della città, in particolare nel settore edilizia pubblica. Si conferma così un preoccupante immobilismo e la necessità di un immediato cambio di passo per impedire conseguenze ancora più gravi sull’assetto economico-sociale di Latina, già duramente messo alla prova dal periodo pandemico combinato al totale blocco dell’attività amministrativa cittadina.
La Regione Lazio, con apposita Determinazione del Direttore della Direzione Politiche abitative e pianificazione territoriale, ha approvato l’Avviso pubblico rivolto all’ATER ed ai Comuni del Lazio per la presentazione di proposte di interventi di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica mediante l’utilizzo del fondo complementare del PNRR.
“La Determina regionale – spiega l’esponente della Lega Alessandro Fanti – richiamando la tipologia degli interventi finanziabili di cui all’articolo 1 comma 2- septies del DL n. 59/2021, contestualmente disponeva che le proposte delle Amministrazioni comunali e delle ATER dovessero riguardare progetti per un importo non superiore a 20 milioni di euro. Tra le opere finanziabili, da realizzare su alloggi o edifici di edilizia residenziale pubblica, erano ricompresi molteplici interventi, tra cui: la verifica e la valutazione della sicurezza sismica e statica degli edifici, i progetti di miglioramento o di adeguamento sismico ed interventi di efficientamento energetico. Ulteriormente nelle more della realizzazione degli interventi era prevista la possibilità di procedere con operazioni di acquisto/locazione di immobili da destinare alla sistemazione temporanea degli assegnatari.
“Diversamente – continua Fanti – spiace constatare, come già accertato per il bando afferente la rigenerazione urbana, come l’Amministrazione Comunale sia stata anche in questo caso inefficiente nella richiesta di finanziamento. Difatti con Delibera di Giunta n.303/2021 del 16/12/2021, l’Amministrazione, a fronte di una possibilità di presentare progetti sino ad un importo massimo di 20 milioni di euro, ha ritenuto opportuno presentare unicamente n.2 progetti per una richiesta di finanziamento complessiva di €993.127,96. Precludersi autonomamente la possibilità di accesso all’importo totale o comunque maggiore del finanziamento – prosegue l’esponente della Lega – appare configurabile come un vero e proprio “harakiri” da parte della nostra Amministrazione Comunale. Pertanto, in una logica di opposizione propositiva e costruttiva che ha sempre contraddistinto il nostro gruppo consiliare, invito l’Amministrazione a costituire in tempi brevi una task force interna – come già fatto da altri comuni (vedasi a titolo esemplificativo i Comuni di Ferrara e Milano) – composta da dirigenti/dipendenti comunali e professionisti del settore, al fine di intercettare interamente i fondi del PNRR, indirizzati – come noto – alla ripartenza ed allo sviluppo del Paese.
E’ alquanto singolare – conclude Fanti – come l’attuale maggioranza consiliare si sia formata proprio sul presupposto dell’arrivo dei fondi del PNRR, oggi invece punto dolente della costituita Giunta e mi chiedo se gli “ex alleati” intendano davvero essere complici di questa disavventura amministrava ovvero ritornare nell’area politica che più li aggrada per visione e per idee, per dettare all’Amministrazione – unitamente ai gruppi consiliari di centrodestra – le linee di governo della città.
L’Amministrazione Comunale è ferma e necessita di un immediato cambio di passo”.