In un album di poesie in musica ci si aspetta, solitamente, di ritrovare quella sinfonia d’incanti che trasportano inconsapevolmente, in un mondo romantico e fatato, che ci permetta di lasciarci avvolgere, da un abbraccio di parole senza tempo. Ci immaginiamo un’accogliente alcova che inebria con i suoi profumi, dettati dalle emozioni del poeta stesso.
Tutto questo e tanto altro è Amazzone il nuovo album di Anna Maria Esposito.
In questo lavoro, Anna Maria Esposito ci svela i segreti di un mondo antico e sapiente, attraverso un linguaggio elegante, ma al contempo prepotente.
Parole nude, ma aggraziate, libere da fronzoli, ma potenti e inusuali.
Come in un bouquet di fiori, Anna Maria Esposito, poesia dopo poesia, esala il suo intenso aroma, che ci narra di luoghi e tempi sconosciuti, dove l’amore e altri sensi sono i protagonisti assoluti.
Chi è questa femmina incantatrice e donna dai mille volti e saperi?
Amazzone, Curandera, Vestale o Dea Indiana?
Tutto ci racconta del suo viaggio dell’anima, dove con la musica delle sue forme verbali ci lasciamo accompagnare, verso quella che ormai è la raggiungibile metà.
Il cuore è conquistato. Un amore mai abbandonato che si fa per noi, maestro di vita.
Anna Maria Esposito, nasce a Lucerna (Svizzera) da genitori italiani. Nel sangue tutto il calore del sud e nell’anima un sapere antico che l’accompagna vita dopo vita. I suoi studi, all’Università di medicina, sono le basi che la portano a sviluppare una serie di competenze, forgiandola in una professionista strutturata e poliedrica. Interrotto per un soffio, il sogno di diventare un medico, per prendersi cura del figlio Diego Pistocchi, desiderato, amato e divenuto il vero artefice del suo destino di donna, Anna madre riesce a convertire gli studi scientifici nell’universo officinale, diventando un’esperta erborista. La sua bottega della salute aiuta per anni moltissime persone. È qui che si amplia la conoscenza del mondo olistico, acquisisce le tecniche di massaggio e quelle relative al rilassamento come il training autogeno. Proprio questa è la fase in cui scopre il naturale potere delle sue mani che la traghettano su un’ulteriore competenza: la pranoterapia e trova tempo ed energia per approfondire gli studi di astrologia e tarologia.
Comunicativa per eccellenza, propaga il suo entusiasmo nel mondo fin da giovanissima: con molta semplicità approda sugli schermi televisivi che la mostrano in tutto il suo mediterraneo splendore. La troviamo condurre un programma da lei ideato su Quarto Canale, l’attuale RTC canale 17, ma anche su altre reti televisive come TCR TV, Tele Libera Cassano, Shop 24 TV, Viva Voce TV e Lamezia TV.
È la sua voce suadente, tuttavia, che le fa stringere collaborazioni artistiche con Roby Carlotto già Dik Dik alias Hunka Munka. Da annoverare anche molti canali radio, che la vedono ancora protagonista come conduttrice e ideatrice di programmi disegnati per Lei e da Lei. Citiamo radio Veronica e radio Valentina, fino all’attuale incarico come responsabile della testata giornalistica di radio CRT Network, dove tutti i giorni ci delizia con notizie particolarissime nell’ennesimo programma di sua creazione e conosciuto al pubblico con il nome di “Blaterando”.
Nelle variegate esperienze artistiche, Anna non abbandona mai la sua passione per la poesia, dove nella composizione di scritti, la sua spiccata sensibilità trova nobile approdo. Già a 16 anni si aggiudica il suo primo premio letterario nel concorso nazionale “Tele Europa Pianeta Poesia”.
Sarà questa una partenza che le dà slancio per creare sempre, per comporre ancora. Fino a giungere alla pubblicazione di questa sua opera.
Qui troviamo Anna nella sua piena maturità, femmina, donna e madre le apportano la grazia e la magia che la rendono indiscussa protagonista della sua vita.
Quello che ci regala è un piacere da leggere e assolutamente da ascoltare.