Nonostante l’industria del turismo su scala globale ha registrato una forte contrazione a causa della nota emergenza sanitaria, c’è un settore per il quale la somma finale ha il segno positivo: quello dei pacchetti vacanza acquistati con i crediti welfare. Più 25%: questa, infatti, la crescita delle prenotazioni dichiarate dalle agenzie di viaggio che si sono affacciate al mondo del welfare attraverso Sva.GO! la piattaforma firmata da Tantosvago espressamente dedicata agli oltre 3 milioni di dipendenti italiani che hanno a disposizione un portafogli di crediti welfare grazie al quale acquistare i più disparati prodotti, servizi ed esperienze, con particolare riferimento proprio ai pacchetti vacanza. Un vantaggio per gli operatori turistici avvenuto a seguito della Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 55 del 25 settembre 2020 sul trattamento fiscale dei benefit offerti a categorie di dipendenti nell’ambito di un piano welfare aziendale, la quale ha permesso alle agenzie italiane di poter ampliare la loro clientela proponendo pacchetti ed offerte ad hoc con particolare riferimento al mondo del welfare aziendale.
I numeri registrati da Sva.GO! tra i quali +101% di crescita delle visite per prossimi acquisti, confermano l’apprezzamento di questa nuova soluzione che mette in contatto agenzia di viaggio e possessori di crediti welfare. Proprio quest’ultimi, nel corso dell’alta stagione che si è appena conclusa, quella compresa dal primo giugno al 30 settembre, hanno scelto di destinare una importante quota dei crediti welfare all’acquisto delle loro vacanze, quando invece il resto del mercato tradizionale registrava segni negativi su tutti i fronti. Secondo “Datatur”, report annuale su dati ISTAT realizzato dall’Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo, Incipit Consulting e Federalberghi, il calo registrato nel primo quadrimestre del 2021 mostra un -61,5% nel paragone con il medesimo periodo del 2020 ed addirittura un -81,6% nei confronti del 2019.
Sva.GO! by Tantosvago ha visto invece crescere l’acquisto di vacanze attraverso i crediti welfare del +25% con il 92% delle prenotazioni ricadute sul mercato italiano. Segno che il Belpaese risulta ancora una volta essere una delle mete predilette a livello mondiale dai turisti stranieri, ma anche e soprattutto dagli stessi italiani. Buona parte del 92% delle prenotazioni è stato rivolto a mete di mare e montagna, con una predilezione verso Jesolo e la costa veneta più in generale, seguite dalle località romagnole, pugliesi e siciliane. Per la montagna l’area del lago di Garda, il Veronese e in generale la zone del Trentino sono quelle che hanno registrato il maggior numero di prenotazioni.
“Il +25% ha una sua spiegazione logica – spiega Matteo Romano, ceo di Tantosvago -. Attraverso Sva.GO! le agenzie di viaggio e i tour operator hanno ampliato il raggio d’azione presentando ora le loro offerte anche a piĂą di 3 milioni di dipendenti con credito welfare. Sicuramente molti di loro erano giĂ clienti delle stesse agenzie ma erano impossibilitati a utilizzare i loro crediti. Noi abbiamo creato quell’ambiente ideale, facendo leva sui vantaggi offerti dalla Risoluzione 55, affinchĂ© gli operatori turistici potessero crearsi nuove opportunitĂ di guadagno ampliando la platea dei clienti, e per i dipendenti con credito welfare disporre di un nuovo menĂą molto piĂą ricco di pacchetti turistici. Sva.GO! si colloca perfettamente al centro tra le agenzie che necessitano di riprendersi da un lungo periodo di magra e un un pubblico che non ha mai assopito il suo desiderio di viaggiare. Questa significativa crescita non rimarrĂ però solo appannaggio dell’alta stagione, perchĂ© i nostri studi confermano che anche nei prossimi mesi ci sarĂ un notevole incremento degli acquisti di vacanze attraverso i crediti welfare, soprattutto entro novembre quando scadranno e per non perderli molti dei loro possessori si concederanno ulteriori giorni di relax nelle formule city breaks and short breaks, portando altro ossigeno vitale agli operatori turistici”.