Parma, 3 giugno 2021 – Il Presidente della Provincia Diego Rossi ha posato stamattina la prima pietra del nuovo edificio scolastico, che sorgerà nel Campus di via Toscana, al servizio dell’intero complesso delle 4 scuole superiori dell’area.
Erano presenti: il Delegato provinciale alla Scuola Aldo Spina, il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Maurizio Bocedi, i Dirigenti scolastici del Liceo Bertolucci Aluisi Tosolini, dell’Itis Leonardo Da Vinci Elisabetta Botti, dell’Ipsia Levi Federico Ferrari, dell’Istituto Giordani Alberto Berna, il Dirigente ing. Gianpaolo Monteverdi e la responsabile dell’Ufficio Edilizia scolastica della Provincia ing. Paola Cassinelli, i Direttori dei Lavori arch. Gianluca Pelizzi, ing. Francesco Gabellini e ing. Davide Anelli, rappresentanti della ditta appaltatrice Consorzio Stabile Poliedro, e di quella esecutrice Coge Renovatio Srl.
Si tratta di un investimento complessivo di 3 milioni e mezzo di euro, l’importo dei lavori messi a bando è di 2 milioni e 950 mila euro, finanziati dalla Provincia di Parma, realizzazione prevista: 31 dicembre 2022.
L’intervento prevede:
- una nuova palestra di tipo B1 per ospitare un campo regolamentare da basket, spogliatoi con bagni e docce per studenti, locale insegnante, infermeria e deposito,
- 9 nuove aule (3 al piano terra e 6 al piano primo), una sala insegnanti, servizi e locali accessori.
Insieme alla prima pietra è stata collocata nelle fondazioni del nuovo edificio una “scatola del tempo”, a imperitura memoria della pandemia da Covid 19 che ha funestato gli ultimi due anni, con alcuni oggetti significativi: mascherine, gel, foto, pensieri, biglietti realizzati dagli studenti, un testo del Presidente Rossi, copia del Decreto che ha attivato la didattica a distanza.
“La Provincia torna a compiere investimenti importanti sull’edilizia scolastica: grazie all’aumento della dotazione finanziaria e ad un’attenta programmazione degli interventi riusciremo a dare risposte concrete alle esigenze di spazi del mondo della scuola, che sono destinate a crescere ancora per i prossimi dieci anni – spiega il Presidente della Provincia Diego Rossi – Oggi posare questa prima pietra vuol dire, simbolicamente, guardare avanti, investire sul futuro, credere nelle nuove generazioni che verranno e saranno protagoniste delle future scelte per se stessi e per le loro comunità. L’attenzione della Provincia in questo ambito è massima, come testimoniano anche altri interventi, dalla scuola Sanvitale, alla pasticceria del Magnaghi, alle altre progettazioni in corso.”
“Il programma di mandato di questa amministrazione provinciale ha indicato fin da subito come priorità l’incremento degli spazi dedicati all’attività sportiva scolastica, in particolare l’impegno a realizzare nuove strutture nel capoluogo, in cui ora molti studenti devono svolgere le attività al di fuori dei loro istituti – aggiunge il Delegato provinciale all’Edilizia scolastica Aldo Spina – Questa struttura si inserirà organicamente all’interno del Campus di via Toscana, che comprende l’Itis Da Vinci, il liceo Bertolucci, l’Ipsia Levi e il Giordani, e i nuovi spazi saranno a servizio di tutti.”
“Sono contento che la Provincia torni a sviluppare la sua capacità di intervenire sulle scuole superiori, soprattutto all’interno di questo contesto, che ha visto tra i banchi molte generazioni di parmigiani” ha dichiarato il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, ricordando i suoi giorni di studente proprio in questa area.
“La stretta collaborazione con la Provincia è un punto di forza del sistema scolastico del territorio – ha affermato il Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale (ex Provveditorato) Maurizio Bocedi – Lo abbiamo visto nella gestione della pandemia e ora con questa realizzazione, che esprime una progettualità di prospettiva, capace di tener conto sia dell’oscillazione della popolazione scolastica, sia dei cambiamenti della didattica.”
Il Presidente della Provincia ha poi preannunciato la volontà dell’Amministrazione provinciale di intitolare la palestra, una volta conclusa, a Luciano Campanini, nota figura dello sport parmense.