I recenti accadimenti che hanno coinvolto due edifici nei quali è ospitato il Liceo Marconi di Parma, il più popoloso della Regione, sono stati l’ultima spinta all’attivazione di un progetto su cui stavano già ragionando sia chi gestisce la scuola sia chi ha il compito di garantire la sicurezza delle sue strutture.
“L’idea è quella di trasformare un evento negativo in una possibilità di crescita consapevole, attraverso un progetto formativo sui temi della sicurezza che coinvolga tutti gli studenti dell’Istituto – spiega Aldo Spina Delegato provinciale alla Scuola – Scuola e Provincia insieme quindi per sviluppare negli studenti una profonda consapevolezza che l’edificio scolastico nel quale ogni si ritrovano per esercitare la loro “professione” di studenti è il loro “posto di lavoro”, loro possono quindi essere parte attiva nell’individuazione e tempestiva segnalazione di ogni anomalia che possa riguardare la sicurezza delle strutture.”
“La cultura della sicurezza sul lavoro potrà diventare uno degli assi sui quali si sviluppa l’insegnamento della disciplina Educazione civica – spiega la Dirigente scolastica del Marconi prof.ssa Gloria Cattani – I docenti sono i lavoratori che, con gli studenti, condividono gli ambienti: saranno anche loro che, grazie a una costante formazione pratica e non solo teorica, sosterranno la crescita di questa nuova consapevolezza nei ragazzi, che le famiglie ci consegnano con fiducia. Dall’anno 2021/22 dunque, nel rigoroso curricolo degli studi liceali, al Marconi si approfondirà anche il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Il pensiero critico, competenza acquista a livelli più che soddisfacenti dai nostri studenti, ci garantisce che questa proposta sarà alla portata della voglia di apprendere e di essere protagonisti dei ragazzi del Marconi.”
I Dirigenti e i Tecnici della Provincia – Servizio Prevenzione e Protezione e l’Ufficio Edilizia scolastica, saranno i motori propulsivi di questo progetto, che potrebbe portare anche uno studente designato tra i Rappresentanti d’Istituto ad affiancare al Rappresentante del lavoratori per la sicurezza, eletto tra le fila delle RSU d’istituto e parte attiva nei processi di prevenzione e condivisone degli interventi.
Sono infatti i tecnici provinciali che predispongo gli interventi sulle strutture, che garantiscono la costante manutenzione e che, con una rete capillare di maestranze, rispondono ad ogni richiesta proveniente dalle Scuole. Sono loro quindi che, insieme alla Scuola, sapranno spiegare, coinvolgere ed attivare i giovani nella salvaguardia degli edifici perché diventino sentinelle attente alle anomalie e segnalatori rapidi e costanti.
Il fattori di rischio si possono prevedere e ridurre ma l’evento fortuito non è prevedibile.
Lo sa bene l’Rspp del Marconi, il dott. Borsi di Area consulting, che da due anni non si stanca di ripetere che la sicurezza si costruisce nella pratica, dalla consapevolezza di tutti, oltre alla presenza di una struttura di addetti antincendio e primo soccorso formati e in continuo aggiornamento.
Lo sa anche la Provincia di Parma, Ente proprietario degli edifici delle Scuole secondarie di secondo grado: il Consigliere Aldo Spina delegato alla programmazione e all’edilizia scolastica e l’ing. Paola Cassinelli, responsabile dell’UO Edilizia Scolastica. Il loro tempestivo intervento, ogni volta che dalla scuola parte una segnalazione, non potrà che giovarsi dalla realizzazione di questo progetto.
Da uno scampato pericolo nascerà una nuova consapevolezza: mai come ora la Scuola deve essere di tutti, curata da tutti come un bene prezioso.