Si è appena conclusa la prima edizione di I Luoghi dell’Anima – Italian Film Festival, la manifestazione ideata e presieduta da Andrea Guerra, con la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, dedicata al centenario della nascita di Tonino Guerra.
Il Festival, per questa prima edizione 2021, si è tenuto su MyMovies. Promosso dall’Associazione Tonino Guerra, il festival è stato dedicato a opere cinematografiche in cui l’ambientazione è protagonista.
I Luoghi dell’Anima – Italian Film Festival ha proposto in concorso film e documentari che sperimentano nuovi linguaggi per narrare al grande pubblico le memorie e le vicende di luoghi e persone. Il concorso ha voluto premiare le opere audiovisive particolarmente ispirate all’anima di un paesaggio: tradizioni locali; memorie e storia di luoghi e persone; tutela dell’ambiente e sostenibilità, secondo i principi del “vivere lento”; resilienza ambientale e umana; valorizzazione delle peculiarità di un contesto locale attraverso un linguaggio innovativo.
Notturno di Gianfranco Rosi è il MIGLIOR DOCUMENTARIO, premiato dalla giuria presieduta da Terry George, e composta da Luca Cesari e Raffaele Milani perché l’oscurità del mondo s’illumina di una pietà e di una commozione profondissime e le immagini testimoniano una dignità dell’umano trattata con una grande potenza di sguardi.
Il PREMIO SPECIALE DEL CENTENARIO TONINO GUERRA è stato assegnato a Due scatole dimenticate perché incontra le parole di Tonino “creare luoghi e aspettare l’anima”, mentre la tenera mano di questa donna meravigliosa, Cecilia Mangini, solleva negativi e alambicchi per condividere con noi i volti, i sorrisi, il coraggio dei cittadini di Hanoi nel 1964.
La giuria lungometraggi presieduta da Ferzan Ozpetek e composta da Laura Delli Colli e Massimo Pulini assegna il PREMIO TONINO GUERRA ALLA SCENEGGIATURA eMIGLIOR FILM ad Assandira di Salvatore Mereu con questa motivazione: un film che esprime un senso di imprescindibile rispetto per la terra che cresce i propri figli – uomini e animali- custodendo nella sua fierezza anche quel valore ‘sacrale’ che trasforma un territorio in un luogo degli affetti e dell’anima. Nella storia avvincente di un film che, fin dal titolo, esprime, non a caso con una parola arcaica e insieme popolare, un ammonimento significativo, ‘Assandira’ ci ricorda che non si può andare contro l’ordine naturale delle cose come non si può rinnegare ogni luogo che custodisca il valore più intimo di un’emozione privata. Meno che mai se la sua trasformazione si annuncia come un prezzo da pagare al progresso.
Il PREMIO MIGLIOR FOTOGRAFIA è andato a Daria D’Antonio per Tornare di Cristina Comencini e il PREMIO MIGLIOR SCENOGRAFIA a Tonino Zera per L’Incredibile Storia dell’Isola delle Rose di Sydney Sibilia.
Come MIGLIOR INTERPRETE sono stati premiati Elio Germano per L’Incredibile Storia dell’Isola delle Rose di Sydney Sibilia: Perché trasforma con leggerezza il progetto incredibile di un sognatore della porta accanto in un’utopia universale che con il suo entusiasmo conquista il ‘popolo delle Rose’ di ieri come gli spettatori di oggi; e Giovanna Mezzogiorno per Tornaredi Cristina Comencini, Perché dà corpo e anima al dolore di una donna che rilegge con un senso rabbia e insieme con un sentimento di delicata nostalgia una storia segnata dal ritorno a casa, nel suo indimenticabile, anche se sofferto, luogo dell’anima.
Il PREMIO ACMF MIGLIOR COLONNA SONORA assegnato dalla giuria del Direttivo dell’ASSOCIAZIONE COMPOSITORI MUSICHE DA FILM ACMF, presieduta da PIVIO, va a Michele Braga per L’Incredibile Storia dell’ Isola delle Rose, per il lavoro di ricostruzione storica delle atmosfere in cui si svolgono le vicende raccontate nel film.
Una Menzione speciale va a SEMINA IL VENTO di Danilo Caputo che Raccontando una storia di memoria personale esprime rabbia e dolore per un’industrializzazione che a volte fa dimenticare il diritto alla sopravvivenza della natura e la sua bellezza. Ed è una la bellezza di luoghi purtroppo minacciati da un contagio che il film racconta con un inconsapevole senso di presagio, oggi, nella realtà di questa stagione, tanto più significativo.
I Luoghi dell’Anima – Italian Film Festival è una manifestazione ideata da Andrea Guerra e promossa dall’Associazione culturale Tonino Guerra, con il supporto del Mibact – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e il supporto della Fondazione Culture Santarcangelo, dei Comuni di Pennabilli e Santarcangelo di Romagna, il contributo di Regione Emilia – Romagna, di Visit Romagna e di Camera di Commercio della Romagna – Forlì – Cesena e Rimini.