Da venerdì 15 gennaio è disponibile in digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica “ACCENDINO” (Romolo Dischi / Pirames International), il nuovo singolo del cantautore MAZZINI. Il brano è una ritmata traccia indie pop fondata su un “ipnotico” sottofondo di piano e synth, in cui si inserisce una batteria molto incisiva. La voce, “metallica” e “asciutta” sulle strofe, è arricchita dai cori sui ritornelli e sul bridge.
“Accendino” è la presa di coscienza di quanto alla fine tutto segua il suo percorso e spesso non si possa fare altro che accettarlo, anche se ciò ci fa sentire inadeguati.
«Ho scritto questo brano il giorno in cui ho ritrovato nel cruscotto della mia auto un accendino dimenticato da una ragazza per cui ho provato dei sentimenti – racconta l’artista – ripensando alla storia mi è venuta voglia di parlare di quanto io mi sentissi fuori luogo e non perdessi occasione per tenere comportamenti che complicavano ancora di più il mio stato d’animo. Ma, come sempre, alla fine ogni cosa trova da sola la propria strada».
Ad accompagnare il brano un video realizzato con l’utilizzo della tecnica dello “stop-motion” che immortala Mazzini in una sequenza di scene in cui dà vita alle parole del testo della canzone. In primo piano e in bianco e nero, egli compie una serie di azioni a tempo di musica su sfondi colorati, fumettistici e fotografie con richiami a un’estetica hip hop anni ’90. Il tema che accompagna tutto il video è l’ironia, che tocca l’apice quando il cantautore “surfa” su un accendino. Regia di Claudio Chiavacci.
MAZZINI è un cantautore indie italiano che parla di tutte quelle cose che ci sono successe l’altro giorno. Ascoltarlo è come avere una conversazione con lui su ciò che fa parte della nostra quotidianità: amori andati bene e altri meno bene, gli amici, studiare, lavorare, la voglia di partire, la voglia di tornare.
Nel 2020 Mazzini firma per Romolo Dischi, etichetta discografica romana, sotto la quale usciranno le sue prime canzoni registrate presso lo Studionero di Roma con la produttrice Marta Venturini (Calcutta, Paola Turci, Viito, Emma Marrone, Galeffi e tanti altri) e la collaborazione di Massimo Colagiovanni (chitarrista live di Marco Mengoni e produttore). “Coppia”, disponibile dal 9 ottobre 2020, è il brano che segna il suo debutto, seguito dal nuovo singolo “Accendino”.
Intervista:
Da dove nasce il tuo amore per il genere musicale che porti in giro? Possiamo provare a incasellarlo in una categoria?
Nasce dalla voglia di raccontare ciò che mi riguarda, facendolo con testi in italiano, sonorità moderne e qualche richiamo al passato. Direi che il genere che mi identifica è l’indie-pop: faccio un genere a tratti più commerciale e a tratti più alternativo, la mia musica è ricca di influenze anche molto diverse tra loro.
Hai fatto uscire la tua musica, e ti è caduta addosso la pandemia con tutti i problemi del caso. Come hai affrontato e stai affrontando questo periodo?
Sinceramente cerco di non farmi condizionare, lavoro con la stessa costanza e cerco di curare al meglio gli aspetti che non riguardano i live. Per quanto riguarda la musica concerti sono obiettivamente l’aspetto che più ne risente e quelli mi mancano tanto, sia come musicista che come spettatore.
Una domanda che lascia spazio all’immaginazione: Con quale artista internazionale e non faresti un featuring e come imposteresti il lavoro?
Dando il massimo spazio all’immaginazione, il mio sogno sarebbe fare un featuring con i Placebo. So per certo che il leader, Brian Molko, ha un pessimo carattere… quindi lascerei a lui gestire la cosa! Mi accontenterei di essere nel loro stesso studio.
Qual è stata la critica più costruttiva che ti è stata mossa?
Una delle critiche che mi ha fatto più crescere riguarda i testi che scrivevo in progetti passati: erano molto rifiniti ma poco efficaci nella comunicazione, troppo “barocchi”. Quel commento mi è servito veramente tanto e mi ha insegnato molto.
Che cosa dobbiamo aspettarci per i prossimi mesi dopo l’uscita di “Accendino”?
Un breve restyling dei primi due pezzi, che verrà pubblicato come contenuto sui social, in attesa di un singolo dai colori più estivi quando la stagione si farà più calda.