Presentata oggi in live streaming da Trento, Hospitality Digital Space, l’edizione eccezionale di Hospitality, la fiera italiana leader dedicata al mondo Ho.Re.Ca.
È stata presentata questa mattina, in diretta streaming da Trento, alla presenza di Roberto Failoni, Assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia autonoma di Trento, Hospitality Digital Space, l’edizione eccezionale di Hospitality-Salone dell’Accoglienza, in programma dal 1° al 4 febbraio in live streaming.
In apertura dei lavori, il Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini, ha ricordato come la pandemia abbia accelerato il processo di digitalizzazione delle fiere, con cambiamenti radicali nei format. “Grazie al digitale, a piattaforme altamente tecnologiche, è possibile amplificare e rafforzare il valore della manifestazione fisica e mantenere viva l’attenzione di espositori e visitatori tutto l’anno. Questa edizione speciale di Hospitality rappresenta un’anteprima delle fiere del futuro, una sorta di fiera permanente che culminerà poi il prossimo anno con l’evento in presenza. Hospitality Digital Space conferma il ruolo fondamentale della nostra fiera quale hub di tendenze e formazione e il nostro impegno nei confronti degli operatori del settore. Già leader a livello nazionale, come confermano i numeri della scorsa edizione che hanno visto la partecipazione di circa 600 aziende e 30 mila operatori professionali, ora attraverso anche alla tecnologia puntiamo a far diventare Hospitality un evento di portata internazionale che darà il proprio contributo al business dell’ospitalità e del turismo”.
“Questa special edition segna l’inizio di un lungo percorso di evoluzione che abbiamo pensato per fornire a tutti i professionisti dell’Ho.Re.Ca. nuove forme di networking, formazione e condivisione di contenuti anche in questo particolare momento complesso – ha sottolineato Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi. – Hospitality Digital Space vuole essere un modo per stare vicino agli operatori dell’Ho.Re.Ca., ma anche un’occasione per invitarli a ripensare con creatività e flessibilità gli spazi e i servizi che caratterizzeranno le strutture ricettive di domani”.
La Direttrice Albarelli ha inoltre ringraziato tutti gli espositori, veri e propri partner di questa edizione, che hanno scelto di investire in questo innovativo evento, dimostrando attenzione “etica” ad un settore in grande difficoltà. Un ringraziamento anche agli sponsor e al supporto sempre importante della Provincia Autonoma di Trento.
“Voglio partire con un grazie a Riva del Garda Fierecongressi per il coraggio e la risolutezza, in questo momento di particolare difficoltà, nell’aver saputo dare messaggi positivi – ha esordito l’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia, Roberto Failoni -. Questa fiera, appuntamento fisso da oltre vent’anni, rappresenta una grande opportunità grazie allo straordinario calendario di eventi e appuntamenti che avete saputo mettere in campo e che consentiranno ad imprese, operatori, pubblici esercizi di incontrarsi, seppur virtualmente, e di partecipare”. L’assessore Failoni ha poi voluto portare un ulteriore segnale di positività e di rinascita: “Abbiamo proposto alcuni mesi fa due bandi per stimolare ulteriormente i settori del ricettivo, del commercio e dei servizi, attualmente sono oltre 150 le domande presentate e questo ci dimostra che il Trentino – ha concluso l’assessore provinciale – anche in questo momento particolarmente difficile, sa mettere in campo capacità di investire e ha una grande volontà di non fermarsi, di andare avanti. Il sistema trentino c’è”.
Alla conferenza sono intervenuti anche Enzo Bassetti, Vice-presidente provinciale Unione Albergatori del Trentino (UNAT), e Alberto Bertolini, Vice-presidente Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento (ASAT), che hanno sottolineato le difficoltà del settore – tra i più colpiti dalla crisi pandemica – ricordando che oltre all’indispensabile supporto economico, sono indispensabili momenti di confronto e formazione, come quelli offerti da Hospitality Digital Space, per ragionare, ripensare e ripianificare il futuro.
Giovanna Voltolini, Exhibition Manager Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza, ha illustrato il nuovo format fieristico: un vero e proprio hub virtuale con 70 eventi, 100 speaker tra testimonial, opinion leader, ospiti e innovatori del settore dell’accoglienza si alterneranno, in quattro giorni di dirette streaming, nei due spazi virtuali, il Live Space e l’Academy Lab. Grazie ai loro contributi sarà possibile approfondire temi di attualità dal food al beverage, al design, alla tecnologia, oltre a consigli concreti e case history per fornire a tutti i professionisti che lavorano nel settore dell’accoglienza e della ristorazione i migliori strumenti per guidare il cambiamento, riadattando il proprio business alle esigenze di una normalità, non solo nuova, ma migliore.
Spazio anche alle aziende, vero cuore della manifestazione nella sua dimensione fisica. Con questo intento sono nate l’Area Expo, un contenitore di vetrine virtuali pensato per favorire momenti di networking e Future Trends, un canale per dare voce alle imprese con speech, presentazioni di prodotti e soluzioni che caratterizzano il mondo dell’ospitalità.
Il programma in breve
Si inaugura il 1° febbraio alle ore 11.00 con l’intervento di apertura di Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, in un dialogo con Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario di Stato del Ministero per i beni e le attività culturali e Giorgio Palmucci Presidente di ENIT. A seguito del taglio del nastro alla presenza del Sindaco di Riva del Garda Cristina Santi, sarà ospite d’onore della mattinata Carlo Petrini, Presidente di Slow Food che proporrà un approfondimento tanto visionario quanto pratico su un nuovo concetto di etica per la ristorazione. Conclude l’inaugurazione l’Onorevole Maria Chiara Gadda, promotrice della legge 166/2016 sullo spreco alimentare.
Nel pomeriggio della prima giornata, nel Live Space l’attenzione si sposta in particolare sull’hotellerie, esplorando con Alberto Mattiello – business futurist, autore, speaker internazionale ed esperto di innovazione – l’evoluzione della domanda e dell’offerta ricettiva, con tre incontri dedicati ai nuovi scenari del mercato turistico, alberghiero e del wellness.
Gli appuntamenti del Live Space proseguono il 2 febbraio con gli approfondimenti dedicati al Food & Beverage. La mattinata sarà guidata da Peppone Calabrese, gastronomo e conduttore di Linea Verde su RAI 1, in un viaggio virtuale alla scoperta del futuro dell’ospitalità legata alle eccellenze del territorio, con la tecnologia della Fondazione Edmund Mach, la visione formativa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, e gli ingredienti genuini di Federazione Italiana Cuochi. Ospite di eccezione, Artesella, perché l’ospitalità di un territorio non è solo food ma anche innovazione e arte dalle forme inaspettate.
Nel pomeriggio riflettori puntati su alcune eccellenze che contraddistinguono il Made in Italy. Gli appuntamenti condotti dal giornalista e scrittore Maurizio Maestrelli toccheranno i temi del turismo legato al caffè, all’arte della birra artigianale grazie alle materie prime di qualità e all’innovazione in ambito mixology con opinion leader del settore come Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, Giorgio Fadda, Leonardo Veronesi e Samuele Ambrosi.
Prosegue mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio sul palco del Live Space, inoltre, un percorso specialistico per la formazione e l’aggiornamento dell’hospitality digital manager con l’evento pay to play Onspitality.