Abbiamo incontrato i Bounce Back, duo di Milano che venerdì 27 novembre è tornato con un nuovo singolo dal titolo “Grain Of Corn” di un alternative rock di cui sentivamo la mancanza. Ecco cosa ci hanno raccontato

- In che modo Grain Of Corn risponde perfettamente ai canoni stilistici dei Bounce Back, e in che modo invece è una novità per gli ascoltatori?
- C’è qualcosa del vostro percorso artistico che vorreste cambiare a tutti i costi?
- Chi sono i Bounce Back, e come si sono trovati?
- Cosa accadrà adesso?
1) Ciao a tutti e grazie per l’opportunità di raccontarci a voi! Beh, Grain of Corn è tra i nostri brani preferiti, ci rappresenta molto. Il titolo è già tutto un programma, ci piace dare un titolo senza che sia parte del testo. A livello di contenuto lo troviamo molto profondo ed evocativo, apre tante parentesi nella testa di chi lo sviscera. Musicalmente è un rock melodico che ci piace, strutturato in modo non certo banale. Direi che più che essere uno stacco da noi, è una riconferma di ciò che siamo.
2) Siamo convinti di quello che stiamo facendo, non cambieremmo nulla. Diciamo che, vista la pandemia, non è il momento migliore per cercare di fare musica, ma si dice che non tutti i mali vengono per nuocere, quindi…
3) Siamo un duo di Milano, ci siamo conosciuti su un gruppo Facebook per musicisti. Avevamo entrambi voglia di esprimerci e ci siamo trovati perfettamente. Abbiamo voglia di crescere e di credere nel nostro sogno.
4) Ora che accadrà? Si va avanti a spingere, a fare un micro passo ogni giorno. Pubblicheremo altri due singoli, oltre che l’intero album. Abbiamo diversi brani di cui andiamo fieri, per cui siamo orgogliosi del nostro percorso!