Un evergreen del pop internazionale esce oggi in un’inedita versione chill-out: Sara Wilma Milani canta “There for me” con Carmelo La Bionda trasportando le emozioni del famoso brano dei Fratelli La Bionda in un’atmosfera sonora sperimentale, lounge, ricca di contaminazioni strumentali e culturali. Dal sofisticato arrangiamento di Antonio Benetto e per la prima volta in duo con l’autore della hit del 1978 (su cui si sono cimentati straordinari interpreti in tutto il mondo) nasce il nuovo lavoro artistico della Milani, prodotto dall’etichetta SnV-Italia.
Il video è online sul canale YouTube di Sara Wilma Milani e il singolo è distribuito su tutte le piattaforme digitali da Believe Digital.
Se il tempo “sospeso” che stiamo vivendo ci chiede di adattarci a spazi confinati e distanze sociali, privandoci dell’energia della musica dal vivo, il videoclip “There for me” ci mette in contatto con l’artista Sara Wilma Milani attraverso le immagini e un flow avvolgente, trasmettendo la sua verve, il calore e la passionalità della sua voce.
“Abbiamo iniziato a registrare a novembre 2019, esattamente un anno fa, ai BACH Studios di Milano. A gennaio abbiamo girato il video, poi il 2020 ci ha messo di fronte all’inaspettato, una pandemia globale, e abbiamo fermato la pubblicazione – racconta Sara –. Durante il lockdown abbiamo amato l’Italia che cantava dai balconi e oggi come non mai sono convinta che la forza della musica abbia un enorme potere di riconnetterci con noi stessi e con gli altri. Spero che questa canzone, che è arrivata al cuore di grandissimi artisti e al pubblico di tutto il mondo, trasmetta col suo nuovo groove una rinnovata energia e la voglia di futuro”.
La nascita del progetto musicale testimonia l’importanza della produzione creativa, anche in un momento in cui il segmento live è in sofferenza la musica non si ferma ed è una grande risorsa per artisti e pubblico. Nel testo scritto da Richard Palmer-James questa energia creatrice è rappresentata dall’amore, una forza infinita ed eterna che ispira la nostra esistenza, una fonte di fiducia e coraggio.
Internazionalità, sperimentazione ed eleganza chill-out sono le note principali di questa versione inedita di “There for me”, che anticipa la nuova produzione artistica di Sara Wilma Milani. La Ballad originale esce nel 1978 con l’album La Bionda dei Fratelli La Bionda – Carmelo e Michelangelo, considerati i padri della musica disco italiana – e diventa un successo mondiale (insieme a One For You, One For Me) che negli anni viene reinterpretato da grandi artisti internazionali: Dalida canta una versione in francese con testo di Pierre Delanoë dal titolo Fini la comedie, che diventa pezzo di chiusura di tutti i suoi spettacoli; Sara Brightman rilancia il brano in duo con José Cura, nell’album in cui esordisce anche il duo Brightman-Bocelli, creando un nuovo genere classico e registrando nuovi record di vendite in tutto il mondo; in Italia è Patty Pravo a cantare una cover di There for Me; in Inghilterra Paul Potts si esibisce con questa canzone e vince l’edizione 2007 di Britain’s Got Talent.
“E’ una canzone che ha una sua forza, è entrata nel tessuto della musica internazionale perché arriva al cuore delle persone; parla di amore eterno come ‘professione di fede’ e non come sentimento romantico e questo significato profondo la rende universale” commenta il suo autore Carmelo La Bionda, che parla della collaborazione artistica con Sara Wilma Milani: “E’ la prima volta che canto in duo questo brano dal ‘78. Mi è piaciuta moltissimo la voce di Sara e mi ha colpito l’arrangiamento musicale contemporaneo. Le sonorità chill-out e il mondo elettronico aggiungono sfumature nuove a questa canzone dandole un groove diverso, convincente. Io che nella musica, insieme a mio fratello Michelangelo, ho sempre fatto cose nuove guardando al futuro, ho trovato molto stimolante questo nuovo progetto. ‘There for me’ è una canzone che ci sta a cuore, la consideriamo la migliore che abbiamo scritto, mi è piaciuto cantarla nella versione di Sara con una maturità diversa”.
“Il groove della canzone, ‘scolpito’ nella sua versione finale, prende forma da una struttura articolata di arrangiamenti e sperimentazioni strumentali. Questa complessità di fondo, resa morbida in superficie dall’atmosfera chill-out, fa sì che ogni volta che si riascolta la canzone si scoprano emozioni diverse” commenta Antonio Benetto, che ha arrangiato il brano prodotto da Dario Mazzoli per SnV-Italia.