Guarda il video di “Uno sbirro qualunque”: https://www.youtube.com/watch?v=JUP1QR7ab9c
“Uno sbirro qualunque”: questo è il nome del misterioso rapper/poliziotto che in questi giorni sta facendo parlare di sé su Internet. Chi è?
Questo ragazzo vuole tenere celata la sua identità, con lo scopo di catturare l’attenzione unicamente sul messaggio che vuole trasmettere.
Il suo brano più conosciuto, che prende il titolo proprio dal suo nome d’arte, si schiera in difesa di tutte le forze armate che spendono la maggior parte del loro tempo, delle loro energie e soprattutto del loro coraggio per il bene della comunità.
“Sbirro” usa il rap per veicolare al meglio il messaggio, in modo da arrivare ai giovanissimi che forse a volte prendono come un gioco le critiche e insulti verso queste autorità civili. All’inizio del video musicale, infatti, possiamo vedere diversi frammenti di insulti carichi d’odio raccapriccianti presi dal web.
Nel brano possiamo sentire, con il massimo rispetto, la descrizione di diverse situazioni che questo poliziotto si è trovato a gestire, eventi che hanno richiesto tutta la sua forza d’animo e la sua resistenza.
Più volte nella canzone cita i suoi genitori, suo fratello, rivolgendosi a loro con uno sensibile sfogo che sentiamo perfino sulla nostra pelle.
Inoltre la sua voce profonda riesce ad arrivare al cuore, valorizza la trasparenza e la sincerità delle parole cantate.
È chiaro che è stato lui stesso, nelle vesti di poliziotto, a scrivere il brano: l’amore per il suo lavoro e il cuore che ci mette è evidente in ogni singola strofa.
Sappiamo che il suo progetto non finisce qua: imminentemente saranno pubblicati altri sensibilissimi brani.
Il suo obiettivo è sempre quello di rivelare la realtà dei fatti, spronare ognuno di noi a informarsi veramente di come stanno le cose senza affidarsi a ciò che ci vogliono far credere social media e televisioni.
Senza dubbio il percorso di “Un sbirro qualunque” sarà lungo e pieno di testimonianze che ci faranno riflettere.