Alle selezioni per il Festival di Sanremo 2021, Ludwig Mirak ha presentato “Leila” il singolo che anticipa il secondo album previsto per il 2021.
Leila racconta i sogni e le speranze di una ragazza che decide di cercare fortuna all’estero, ma le difficoltà non sono poche e dovrà affrontare un periodo fatto di attese e rinunce;
senza per questo abbattersi, sfidando a denti stretti la propria quotidianità.
Il messaggio della canzone vuole essere una piccola luna nel buio di questo anno disastroso.
Musicalmente il brano è una delicata ballad dal sapore mediterraneo, arrangiata con quartetto d’archi e mondol (la mandola del Maghreb).
Il testo presenta strofe in italiano e nel ritornello è cantato intensamente in Darija, l’arabo marocchino.
Proprio riguardo questa riscoperta e viaggio nel profondo delle proprie radici,
il cantautore Paolo Karim Gozzo in arte Ludwig Mirak commenta:
“Grazie al mio produttore Federico Truzzi, sono finalmente riuscito a trovare il mio stile, la mia identità.
L’equilibrio tra pop contemporaneo, la tradizione della canzone d’autore con cui sono cresciuto e i colori del mio amato Marocco.
Il Festival di Sanremo sarebbe potuta essere una grande opportunità ed una bella vetrina, ma così non sarà e quindi si va avanti.
Leila è una canzone importante, le darò l’energia, l’attenzione e il tempo che merita.”
La release, accompagnata da un intimo videoclip curato da Enrico Mescoli,
è confermata per il 27 Novembre in collaborazione con International Music and Arts,
con cui l’artista ha già lavorato nel precedente tour agli opening di Roberto Vecchioni, Banco del Mutuo Soccorso e Carl Brave x Franco126.
Leggi il testo di “Leila”: https://wikitesti.com/leila-ludwig-mirak/
BIOGRAFIA:
Paolo Karim Gozzo nasce il 23/03/1989 a Erba (Como) ed è un cantautore con origini siciliane e marocchine.
Muove i primi passi nel 2009 ad X Factor nella squadra di Morgan, uscendo al Bootcamp contro Marco Mengoni.
Tra il 2010 e il 2013 lavora in studio di registrazione a diverse demo, tra cui “Buongiorno mondo” singolo prodotto da Enrico Kikko Palmosi e pubblicato nella primavera del 2012.
La svolta avviene nel 2014 quando, dopo aver studiato songwriting con Bungaro, decide di trasferirsi a Modena trovando nella canzone d’autore il suo habitat ideale.
In Emilia fonda il progetto Ludwig Mirak e nel 2018 insieme a Federico Truzzi ed Enrico Mescoli produce l’album “È quasi l’alba” con sfumature rock e folk, ricevendo buoni riscontri dalla critica e dai live.
In un anno e mezzo di concerti condivide il palco con artisti del calibro di: Roberto Vecchioni, Banco del Mutuo Soccorso, Ghemon, Carl Brave, Cisco, Franco126 e La Municipàl.
Il 07 Dicembre 2019 al Teatro Socjale di Ravenna è tra i finalisti di Materiale Resistente 2.0, evento promosso dal MEI e trasmesso da RadioRai Live.
Il 05 Giugno 2020 Ludwig Mirak pubblica “Musica malata”, un mini beat realizzato in casa durante il periodo di reclusione a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Sempre nel 2020 tra Berlino e Modena iniziano i lavori per il secondo album che sarà prodotto nuovamente da Federico Truzzi, con il supporto dell’Ing.del suono Davide “Bombanella” Cristiani.