“DEDICA A HISHAM MATAR” ON-LINE
SABATO 21 NOVEMBRE I PRIMI APPUNTAMENTI DI DEDICA ON-LINE
ALLE 16.30, NELLA PRIMA GIORNATA DEL FESTIVAL, BENEDETTA TOBAGI INTERVISTA HISHAM MATAR, PROTAGONISTA DELLA 26.EDIZIONE, PREMIO PULITZER 2017.
UN INTENSO DIALOGO A DISTANZA (FRA LONDRA, MILANO E PORDENONE) PER SCANDAGLIARE L’OPERA DI UNO DEI GRANDI PROTAGONISTI DELLA LETTERATURA INTERNAZIONALE.
ALLE 21 LA LETTURA TEATRALE DI MARIO PERROTTA TRATTA DAL BEST SELLER DI MATAR “ANATOMIA DI UNA SCOMPARSA”
TUTTI GLI EVENTI, REGISTRATI, SARANNO DISPONIBILI GRATUITAMENTE ON-LINE SU FACEBOOK O YOU TUBE DEDICA FESTIVAL PER POI RIMANERE IN RETE
Sarà Benedetta Tobagi, scrittrice, giornalista, docente, autrice di progetti didattici sulla storia del terrorismo, a condurre l’intervista a Hisham Matar (premio Pulitzer 2017 per il libro “Il ritorno. Padri e figli e la terra fra di loro”), che sabato 21 novembre, alle 16.30, inaugurerà l’edizione on-line del festival Dedica 2020, versione obbligata a causa dell’emergenza sanitaria. Un dialogo a distanza fra lo scrittore inglese di origine libica, a Londra, Tobagi a Milano e il direttore artistico di Dedica Claudio Cattaruzza a Pordenone, nel convento di San Francesco, dove è stata registrata la serata, con traduzione simultanea dell’autore.
Un’occasione per scandagliare in profondità l’opera di Matar, esplorare la sua poetica e il fil rouge che percorre i suoi libri. Tobagi è inoltre autrice della lunga intervista dal titolo “Siamo tutti esuli” che costituisce il nucleo centrale della monografia “Dedica a Hisham Matar”, pubblicazione con la quale l’associazione Thesis, che organizza Dedica, suggella ogni edizione e che per ora è disponibile nella sede del festival, in piazza della Motta, a Pordenone e nella sezione “shop” del sito www.dedicafestival.it.
“Avevo già avuto il piacere di intervistare Hisham Matar – sottolinea Tobagi – e di nuovo mi ha colpito l’attenzione con cui sceglie e misura le parole, sostando, se necessario, in attesa dell’espressione giusta. La stessa cura meticolosa di cui è intessuta la sua scrittura, che fa di lui non solo il grande autore che è, ma pure una persona con cui è un privilegio passare del tempo a parlare. Sai per certo che ne uscirai arricchito da una messe di nuovi pensieri, suggestioni, opere d’arte e libri da scoprire, o riscoprire, attraverso il suo sguardo attento. Spero di riuscire a restituirvi qualcosa di questo piacere, il “profumo” del suo conversare”.
Un’ora fitta di dialogo fra i due scrittori nel corso del quale Matar affronterà naturalmente anche il tema dell’esilio che attraversa tutta la sua scrittura e la sua vita, segnata dalla scomparsa del padre, imprigionato e fatto sparire dal regime di Gheddafi, di cui era strenuo oppositore (condizione che condivide con Benedetta Tobagi, privata a soli tre anni del padre Walter, il giornalista del Corriere della Sera ucciso nel maggio del 1980 a Milano, dai terroristi della Brigata XXVIII marzo). Un concetto- quello dell’esilio, per Matar – al quale oggi lo scrittore aggiunge un’altra definizione, oltre a stupore e straniamento.
“Nel tempo – dice – il termine si è caricato di echi vagamente romantici. Invece occorre riallacciarsi a una definizione molto specifica dell’esperienza dell’esilio, che è quella di persone che non possono tornare, non sono “expat” che hanno scelto di andarsene, sono persone cui non è consentito di tornare”.
Sempre sabato, alle 21, sarà messo a disposizione del pubblico un altro importante appuntamento del festival: la lettura teatrale tratta dal romanzo da un altro best-seller di Matar “Anatomia di una scomparsa”, creata ed interpretata dall’attore e regista Mario Perrotta, registrata “live” sempre nel convento di San Francesco.
Tutti gli appuntamenti, che proseguiranno ogni giorno fino al 24 novembre, sono diffusi gratuitamente via Facebook e YouTube (Dedica festival Pordenone). Info: www.dedicafestival.it, 0434 26236
DEDICA è organizzato da Thesis associazione culturale con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, PromoturismoFVG, Fondazione Friuli, special partner Servizi CGN, insieme a COOP Alleanza 3.0, BCC Pordenonese e Monsile, AssiLab Previdenza e servizi.