COME IL VENTO
di Lauren Francis-Sharma
Frassinelli
pagg. 448 euro 18,50
Versione ebook disponibile
COME IL VENTO È UNA GRANDE SAGA AMBIENTATA NELL’AMERICAN WEST, UN’EPICA DELLE ORIGINI NUOVA, NON CONVENZIONALE, NELLA QUALE SI INCROCIANO POPOLI DIVERSI, E DOMINATA DALLA FIGURA POTENTE DI UNA DONNA.
L’AUTRICE
LAUREN FRANCIS-SHARMA è nata a New York da una famiglia di Trinidad, si è laureata in legge e ha poi perfezionato i suoi studi in letteratura, per approdare alla narrativa nel 2014 con il suo primo romanzo, Figli di un fiore azzurro. Vive vicino a Washington con il marito e due figli e ha fondato uno spazio di co-working per scrittori, la DC Writers Room.
http://www.laurenfrancissharma.com/
LA TRAMA
Trinidad, 1796. La giovanissima Rosa inizia una sua personale rivoluzione contro i ruoli imposti da sempre alle donne. Rosa è intelligente, combattiva, appassionata e ha le idee molto chiare su quello che vuole fare della propria vita. Sa di avere tutte le capacità per gestire la fattoria di famiglia, e lo farà, visto che il fratello e la sorella se ne disinteressano completamente. Ma è la Storia a cambiare il suo corso prendendo il sopravvento: nello scontro tra potenze coloniali, il suo paese passa dal dominio spagnolo a quello inglese. Così, diventa sempre più difficile capire se ai neri liberi che sono proprietari terrieri – come il padre di Rosa – sarà concesso conservare i loro diritti, la loro terra e, soprattutto, la loro libertà. Sono passati gli anni e ora Rosa vive a Little Bighorn, nella nazione indiana Apsáalooke, con il marito Edward e la famiglia. Suo figlio Victor ha raggiunto l’età in cui dovrebbe diventare adulto, ma qualcosa lo blocca. Rosa capisce bene che è lei la causa di tutto, sono i segreti che si porta dietro da tanto tempo e che ora è arrivato il momento di rivelare al ragazzo. È arrivato il momento di raccontare a Victor chi è veramente sua madre e quali sono le sue radici. Per questo, perché il figlio sia un uomo a pieno titolo con il suo fardello di verità, Rosa inizia con lui un viaggio a ritroso da quel piccolo villaggio, attraverso le grandi pianure, verso la costa dell’oceano dove tutto è cominciato.