Sirri: “Grazie alle regole condivise con il Comune saranno presenti tutte le merceologie e sarà garantita la sicurezza sanitaria di clienti e ambulanti”
Si riapre. Finalmente si sono create le condizioni per ripartire e tornare a mettere a disposizione dei clienti l’intera e ricchissima offerta del tradizionale mercato del lunedì. Quindi dal 25 maggio non più solo i banchi degli alimentari, ma anche abbigliamento per uomo donna e bambino, biancheria per la casa, stoviglie, piante e fiori e tanto altro. Un risultato molto soddisfacente che è stato possibile ottenere grazie ad un meticoloso lavoro svolto dagli amministratori comunali e dai loro tecnici che, nella costruzione delle regole di sicurezza, si sono confrontati con il Consorzio il Mercato fissando in questo modo regole che garantiscono la salute dei clienti e degli operatori e, al tempo stesso, consentono una frequentazione piacevole del mercato, senza perdere il gusto della scelta dell’articolo cercato.
Gli ingressi saranno contingentati per evitare qualsiasi forma di assembramento, la corsia centrale, ai bordi della quale sono posizionati, più distanti della norma, i banchi, sarà ampliata, mentre il numero dei clienti che potranno contemporaneamente accedere ad una bancarella sarà legato alla dimensione di quest’ultima e comunque sarà sempre garantito il distanziamento sociale. I clienti dovranno indossare mascherine e guanti usa e getta, forniti direttamente dagli ambulanti, durante le attività di acquisto. Queste le regole principali alle quali ci si dovrà attenere.
“Siamo davvero molto soddisfatti perché crediamo si sia raggiunto un giusto punto di equilibrio. Determinante è stato il ruolo del Comune di Modena, a partire dal Sindaco Giancarlo Muzzarelli, all’assessore Ludovica Ferrari, sino ai tecnici Gianfranco Macchioni, Corrado Gianferrari, e Roberto Bolondi. Riuscire ad ospitare tutti i banchi, ricordo che sono 386, senza modificare radicalmente l’assetto complessivo del mercato e garantendo la sicurezza, non era un’impresa facile. Eppure, grazie anche al ruolo di coordinamento del Consorzio ci siamo riusciti e così finalmente lunedì 25 riapriamo. Ora occorre anche il buon senso di tutti nel rispettare le regole a tutela salute della comunità. Noi ambulanti ci siamo attrezzati nel migliore dei modi e speriamo di rivedere sin da subito i clienti al Parco Novi Sad” commenta Guido Sirri, presidente del Consorzio Il Mercato.
I DETTAGLI DELLE REGOLE FISSATE DALL’ORDINANZA COMUNALE
L’ordinanza che consente la riapertura completa del mercato settimanale fa salvi i provvedimenti normativi, governativi e regionali ulteriormente restrittivi o limitativi. I banchi dovranno essere più distanziati tra loro e sul fronte vendita dovranno ospitare un numero di clienti contingentato, che dovranno mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, indossare mascherine, e guanti usa e getta durante le attività di acquisto. Tra le altre prescrizioni, c’è sempre l’obbligo di presenza di personale del banco per l’assistenza alla vendita, mentre si affida a personale con funzione informativa e di controllo la regolamentazione della circolazione in entrata, in uscita, e interna al mercato; il provvedimento, inoltre, prevede l’obbligo di informare per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata e di accesso ai posteggi, anche con posizionamento di cartelli almeno in lingua italiana e inglese agli ingressi del mercato, per informare la clientela sui corretti comportamenti.
Il maggiore distanziamento dei banchi è garantito attraverso l’arretramento di almeno 50 cm per ciascun fronte principale, in modo da avere una corsia centrale di almeno 4,5 metri, mentre la vendita sarà consentita solo sul fronte principale (rivolto alla corsia centrale) dei posteggi, impedendo l’accesso laterale ai banchi, che sarà ad uso esclusivo degli operatori.
Gli accessi regolamentati e scaglionati ai banchi avranno una concentrazione massima di clienti compresenti, nel rispetto delle distanze interpersonali di un metro (per un fronte vendita di 6 metri massimo tre clienti; per uno di 9 metri, quattro clienti, per uno di 12, cinque).
Obbligo di mascherine e guanti, o in alternativa igienizzazione frequente delle mani anche per gli operatori, che dovranno rispettare la distanza interpersonale anche in fase di carico e scarico, e garantire la disponibilità di soluzioni disinfettanti anche per i clienti in ogni banco e in particolare vicino alle casse per i pagamenti. Ciascun operatore del Mercato, titolare di posteggio o spuntista, è obbligato a provvedere in proprio a pulizia e igienizzazione delle attrezzature prima dell’avvio delle vendite; nel caso di abbigliamento, devono mettere a disposizione dei clienti guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per la scelta in autonomia della merce.