Finestre Resistenti
Il 24 aprile 2020, alle 21.30 Il primo Festival del Cinema diffuso e partecipato con le proiezioni dalle finestre di tutta Italia per raccontare la Liberazione d’Italia.
Un evento speciale promosso da 6000 Sardine e Alice nella Città, in attesa del 25 aprile.
100 finestre, capofila Roma e Bologna e tante città da Torino a Palermo.
Gli organizzatori raccoglieranno in un montaggio corale tutti i video della serata dell’Italia che resiste grazie all’arte e al cinema.
20 città coinvolte con capofila dell’iniziativa Bologna e Roma, 100 finestre, un festival spontaneo diffuso e partecipato che stasera 24 aprile alle 21.30 racconterà la Liberazione d’Italia dal nazifascismo attraverso le immagini e le trame dei film sui muri e i monumenti avvolti nel silenzio della quarantena.
Per la prima volta dal dopo guerra l’Italia non potrà celebrare la festa della Liberazione del 25 aprile attraverso la presenza fisica nelle piazze e nelle strade, per questo abbiamo invitato tutti ad aprire le finestre e proiettare immagini e clip a tema memoria, resistenza e liberazione sulle facciate dei loro edifici e delle loro vie.
In tantissimi hanno risposto, non solo cittadini ma anche tante realtà culturali da Torino al Palermo, da Parigi ad Amsterdam fino alle Filippine. Sarà un modo per uscire di casa se non con il corpo, almeno con il pensiero, e sarà partecipato e diffuso grazie alle tante finestre aperte sul territorio da nord a sud con punti di proiezione che hanno aderito anche all’estero.
A Bologna, oltre ai 30 punti di proiezione diffusi già confermati, un punto di proiezione d’eccezione: la terrazza del Teatro Comunale in Piazza Verdi, che per l’occasione proietterà immagini estratte dal documentario di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani, The Forgotten Front: un lavoro di ricerca di oltre un anno condotto in collaborazione con la Cineteca di Bologna che è riuscito a mettere insieme le immagini e i racconti della Resistenza felsinea.
Sempre su Piazza Verdi verranno proiettate immagini tratte da PARTIGIANE 2.0 – LA LIBERTÀ HA SEMPRE VENT’ANNI, una produzione Associazione Chiamale Storie e Sky Arte, resa disponibile grazie al prezioso lavoro di coordinamento della Velostazione Dynamo e Rodaggio Film. Infine testimonianze storiche e clip selezionate da grandi film, da Amarcord di Fellini a l’Uomo che verrà di Giorgio diritti, passando per Lame: la porta della memoria del regista Danilo Caracciolo.
A Roma le finestre sono altrettante, lo schermo principale sarà idealmente quello di Alice nella Città che ospiterà in diretta social Giorgio Diritti che alle 21.30 assieme a Piera Detassis darà il via a tutti i quartieri coinvolti; da San Lorenzo al Pigneto dove sarà realizzato un live da un artista del fotonica festival tratto dal cortometraggio ISolation grazie alla collaborazione con il Pigneto Film Festival, dalla Tiburtina al Cinema Caravaggio di via Paisiello che proietterà in segno di resistenza cinematografica i film con la sala vuota, da San Giovanni a Prati con le animazioni a tema in collaborazione con lo IED Roma, da Torrevecchia alla Tuscolana fino all‘Appia, passando per Piazza San Cosimato fino alla Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia che sarà illuminata stasera con i colori della bandiera tricolore grazie al supporto delle Biblioteche di Roma.
Le clip a tema messe a disposizione di tutti i partecipanti come archivio a cui attingere spazieranno, per citarne alcune, da Paisà e Roma città aperta di Rossellini fino ai titoli più recenti come i Piccoli maestri di Daniele Luchetti, Dell’arte e della Guerra di Silvia Luzi e Luca Bellino e L’uomo che verrà di Giorgio Diritti e sono state raccolte dagli organizzatori grazie ai suggerimenti di tante realtà culturali che hanno selezionato e condiviso diversi materiali di archivio, tra cui il David di Donatello e Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, la Fondazione Cinema per Roma.
L’iniziativa Finestre Resistenti si inserisce nella kermesse #CinemaDaCasa lanciata da Alice nella Città che, a partire dall’Italia, ha già coinvolto decine di città in tutto il mondo. Un festival del Cinema senza spettatori, che ben si inserisce nell’anomalia di questo periodo, e vede protagoniste due città dove “cinema” e “Resistenza” non sono parole qualunque. Spontaneità e autogestione sono invece le parole d’ordine: “basta un proiettore, un palazzo relativamente vicino di fronte alla finestra di casa e quel desiderio di partecipare che ormai è il segno distintivo sia di #CinemaDaCasa che delle #6000sardine si realizzerà”.
Sarà possibile stasera seguire le dirette principali:
da Roma sulle pagine social facebook e instagram di Alice nella città oltre che sulle piattaforme ad essa abbinate.
da Bologna attraverso i canali Facebook e Instagram di 6000 Sardine e le pagine ad essa collegate.
L’iniziativa Finestre Resistenti lanciata da Alice nella Città e 6000 Sardine ha raccolto le adesioni di ANPI, Cineteca di Bologna, Teatro Comunale di Bologna, Teatro del Pratello, About Bologna Magazine, Velostazione Dynamo, NarrandoBo, Instabile, Elenfant, Rodaggio Flim, Kinodromo, Accademia del Cinema italiano, Premio David di Donatello, Casa del Cinema di Roma, Fondazione Cinema per Roma, AAMOD Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico,CSC, Cineteca Nazionale, IED Istituto europeo di Design di Roma; Biblioteche di Roma, Associazione 100autori, Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté, Scuola d’arte cinematografica Florestano Vancini.
Grazie a un apposito archivio dropbox e all’hashtag #FinestreResistenti verrà fatta una raccolta delle proiezioni per realizzare un unico video ricordo dell’evento.
Il video sarà diffuso domattina, 25 aprile, sulle pagine 6000 Sardine e Alice nella Città e verrà successivamente inviato a tutti i media, entro le ore 12.