“PPP & Private Capital for Sustainable Infrastructure and Smart Cities”: alla presentazione a Bookcity Milano dell’ultimo volume della collana Università Cattaneo – Libri di Guerini Next anche il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani, autore del capitolo “PPP: strategia vincente per una confluenza tra pubblico e privato”.
Stefano De Capitani: “PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities” a Bookcity Milano
È stato presentato lo scorso 18 novembre durante Bookcity Milano il volume in cui Stefano De Capitani, presidente di Municipia S.p.A., spiega come il Partenariato Pubblico-Privato (PPP) giochi un ruolo fondamentale nella messa a terra dei progetti di Digital Transformation mirati a disegnare città più tecnologiche, sicure, efficienti, sostenibili e inclusive. Pubblicato nelle scorse settimane da GueriniNext, “PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities” nasce nell’ambito dell’attività di ricerca e dissemination del Centro di Eccellenza sulla finanza sostenibile per le infrastrutture e smart cities (ExSUF) presso la LIUC – Università Cattaneo. L’esperienza di Municipia S.p.A. e la vision del presidente Stefano De Capitani sono racchiuse nel capitolo “PPP: strategia vincente per una confluenza tra pubblico e privato”.
Stefano De Capitani: partenariato pubblico-privato, la vision di Municipia S.p.A.
Il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani ha preso parte alla presentazione del volume che si è tenuta lo scorso 18 novembre presso la Sala 4 dell’ADI Design Museum. Nell’ambito dell’incontro “Capitali e progettualità per le smart cities” sono intervenuti Michele Lertora, Giulio De Carli e Giampiero Bambagioni. Per il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani, come spiega all’interno del capitolo a cui ha contribuito, è necessario che le amministrazioni locali si aprano “verso l’esterno, a forme di partnership con il settore privato, per puntare a implementare efficacemente le strategie di trasformazione smart delle città”: il partenariato si configura come lo strumento di raccordo più idoneo per dar vita a città più tecnologiche e soprattutto più resilienti e inclusive, capaci di mettere davvero al centro le persone e le loro esigenze, sia sotto il profilo dei servizi sia di una migliore qualità della vita, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.