Nemo propheta in patria: nessuno è profeta nelle propria patria, una locuzione che descrive appieno ciò che sta accadendo al dott. Angelo Giorgianni.
In seguito alla manifestazione del 9 ottobre, alla quale hanno partecipato molte migliaia di persone, il Giudice Angelo Giorgianni ha subito una lunga serie di attacchi sia sul piano personale che professionale. In seguito agli attacchi mediatici, il giudice sta ricevendo dimostrazioni di solidarietà da tutto il mondo da parte di molte personalità.
Contrariamente a quanto si legge o si ascolta nei canali mainstream, Angelo Giorgianni è vittima di attacchi strategicamente creati unicamente per denigrare il suo operato e la sua persona che ha da sempre combattuto la mafia nella legalità.
Infatti, prima del 9 ottobre, il giudice lanciò un appello nel quale lo stesso invitava tutti a partecipare ad una piazza inclusiva, non ideologizzata ed apartitica.
Un altro tema utilizzato dal mainstream, è stata la manipolazione chirugica delle parole espresse da Giorgianni nel saluto che fece a Piazza del Popolo: come amministratore di giustizia il giudice prendeva atto che il popolo sovrano aveva deciso di abrogare il green pass partecipando in modo così numeroso alla manifestazione contro il green pass.
In merito alla “nuova Norimberga” è chiaro che Giorgianni, in qualità di giudice, abbia il dovere civico e morale di reclamare giustizia; il riferimento a Norimberga era invocato già nelle denunce presentate con OMV nelle quali si invocava la violazione del codice di Norimberga per ciò che sta accadendo in tutto il mondo.
Il cavallo di battaglia di Angelo Giorgianni, Segretario Generale dell’Organizzazione Mondiale per la Vita, è da sempre quello di creare un’organizzazione apartitica che fosse in prima linea in difesa delle libertà fondamentali e del rispetto dei diritti umani.
Angelo Giorgianni, unitamente all’OMV, è presente con le sue missioni umanitarie in tante nazioni per assistere le popolazioni indigene come ad esempio quelle della Colombia, Sierra Nevada presso il Villaggio di S.Marta dove inizierà la costruzione dell’ospedale anche grazie ai proventi derivati dalla vendita del libro “Strage di Stato”destinato esclusivamente a tale finalità.
Per tali motivi all’interno di OMV sono state persino espulse persone che avevano contiguità con partiti politici.
L’OMV ottiene quotidianamente molti successi anche all’interno delle istituzioni di tutto il mondo in esito ad esempio delle audizioni delle commissioni parlamentari di camera e senato di tanti i paesi del mondo anche in riferimento alla gestione dell’emergenza Covid-19 ; infatti il CONUVIVE “Consiglio delle Nazioni Unite per la Vita e la Verità”, dopo aver analizzato i meriti conseguiti da Giorgianni durante la sua opera umanitaria al servizio dei cittadini del mondo, lo stesso CONUVIVE ha assegnato il “Premio al Merito Umanitario” al giudice.
Il CONUVIVE attesta di aver conferito al Giudice il premio “Per il suo impegno oltre il dovere, durante l’anno 2021, in difesa della salute, della verità e della libertà”.
E come scrisse Pirandello:
“Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere, mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io. Vivi i miei dolori, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io. Ognuno ha la propria storia. E solo allora mi potrai giudicare”.