Esce il 24 febbraio su tutte le piattaforme digitali “Lexotan” il nuovo singolo di Jeson. La canzone è accompagnata da un Side B: la suggestiva “48h”.
Entrambi i brani portano avanti la sua sperimentazione sonora del giovane artista romano, al confine tra l’R&B e sonorità Hip Hop nella sua versione più elettronica e introspettiva.
Un sound che abbraccia le nuove correnti americane, francesi e nord europee.
“Lexotan” è una canzone che si sviluppa in diversi incastri melodici, in cui un flusso di coscienza prende forma in un crescendo.
Chiuso nella sua stanza durante il lockdown, Jeson ripensa alla sua relazione. A come le sue insicurezze e le incomprensioni abbiano compromesso il rapporto. Una ricerca melanconica di un calore umano che non si può avere.
La produzione, affidata a MDM, accompagna magistralmente la linea melodica grazie a pad nuvolosi e a accordi con il piano appoggiati con delicatezza. Il brano culmina il suo climax con un’esplosione ricercata ed emozionale.
“48h” invece segue un tracciato più vicino al sottogenere del cloud rap. La produzione ha un beat compatto in cui elementi sonori più luminosi graffiano l’atmosfera riflessiva e ombrosa del brano. Qui Jeson articola barre fitte con incastri più ritmici che melodici.
Nel testo è espressa tutta la sua voglia di farcela, di usare la musica come chiave per aprirsi e risolversi e allo stesso tempo a riscattarsi.
In “48h” c’è un’energia più positiva che ha bisogno appunto di due giornate in una per poter fare tutto quello che si vuole.
Mix & Master: MDM presso il Sinopia Creative Studio
Cover Artwork: Overthhink
BIOGRAFIA:
Jeson è il nome d’arte di Daniele Fossatelli, classe ’98 nato a Roma nel quartiere Cinecittà.
Prima di dedicarsi alla musica scrive testi e poesie che hanno trovato il giusto abbinamento con la musica black. Pur non prendendo nessuna lezione di canto, Jeson dimostra di avere un talento unico.
Negli ultimi anni ha trovato nel producer MDM il giusto partner musicale. Fortemente influenzati da artisti come 6lack e Anfa Rose, The Weeknd, hanno lavorato ad un repertorio nuovo e per la scena urban italiana: a metà tra rap e R&B nelle loro versioni più crepuscolari e riflessive.
Con il primo singolo uscito a gennaio “Diario di Bordo“, Jeson ha portato il suo stile all’attenzione generale entrando in diverse playlist editoriali di Spotify e Apple Music.