LA VERA STORIA DI UN CLOWN il nuovo singolo dei valtura è un fatto realmente accaduto riportato su un articolo del messaggero nel Dicembre 2016 dove la morte di un ragazzo Siriano Anas al Bascha, a causa di un bombardamento su Aleppo, lascia una riflettere su cosa sia il senso di fratellanza. Anas morto per dare speranza e un sorriso ai bambini vittime di questa tragedia. Cosi i valtura spiegano il significato del brano:
Ho scritto questa canzone leggendo un articolo del messaggero che nel Dicembre 2016 riportava un fatto di cronaca, la morte di un ragazzo Siriano Anas al Bascha a motivo di un bombardamento su Aleppo. Ancora una tragedia, in una terra che ormai
annovera nella storia una pace che manca da tempo. Il fatto mi ha colpito per la sua robustezza morale, un ragazzo che vestito da clown periva sotto le macerie ,nell’orrore della devastazione, una parrucca ritrovata sotto la polvere e poi il volto di Anas con i tratti inconfondibili di un sorriso spezzato .
Emblematica questa forza, un giovane, 24 anni, che aveva avuto il coraggio di affrontare il pericolo, nonostante l’implorazione dei genitori, ad abbandonare la città.
Ma che cos è l’amore se non un sentimento più forte della stessa morte, cos è la voglia di portarla ad altri , per donare un sorriso ai bambini vittime innocenti di uno sprezzante odio umano.
Un sorriso spezzato , ma che rimane vivo a testimonianza che l’amore donato celebra l’immortalità dell’atto , alla fine di una vita spesa per amore, solo per amore .
Il ritornello ricalca la speranza dell’uomo e il suo riscatto, alla continua Ricerca della libertà, ed infine ecco l’America, il sogno nei cuori di tutti gli uomini e la sua statua , l’effige , il simbolo , che sanguina ancora nei delitti del nostro tempo , a contraddizione della sua stessa natura chiamata a raffigurare la pienezza della pace e della vera libertà.
Un brano di cantautorato italiano che con questa melodia regala una forte emozione, dove la band teramana (ma di adozione bolognese) esprime un concetto profondo.