Positive le stime per il 2022, con i ricavi che superano i livelli pre-pandemia. A promuovere lo sviluppo del noto marchio di moda FSI, il Fondo guidato da Maurizio Tamagnini.
Maurizio Tamagnini: l’impegno di FSI nella recente evoluzione di Missoni
Risale a giugno 2018 l’ingresso di FSI nel capitale di Missoni, la storica casa di moda fondata da Ottavio e Rosita. L’operazione voluta dalla realtà fondata da Maurizio Tamagnini nasce con uno scopo ben preciso: promuovere la crescita aziendale del marchio attraverso lo sviluppo nel canale retail, l’espansione nei mercati USA e Cina e il consolidamento delle vendite online. Oggi, a distanza di quattro anni, il percorso di rilancio sembra dare i suoi frutti: secondo le stime, Missoni chiuderà il 2022 con 115-120 milioni di ricavi, superando così il fatturato netto pre-pandemia. Fino al 2025 il trend è destinato a continuare, con il Gruppo che prevede di arrivare gradualmente a 150 milioni. Un trend merito non solo degli investimenti messi in campo dal Fondo guidato da Maurizio Tamagnini, ma anche della profonda trasformazione avvenuta con il passaggio dalla matrice familiare ad un modello manageriale.
Maurizio Tamagnini: Missoni, internazionalizzazione e diversificazione le leve della nuova strategia
Simbolo del nuovo corso di Missoni è Livio Proli, Amministratore Delegato e principale artefice dell’accelerazione del Piano Strategico 2020-2025. Cresciuto professionalmente in Armani, Proli è stato scelto da Maurizio Tamagnini per guidare l’espansione dell’iconico brand dopo gli anni complessi della pandemia. Sviluppo che punta principalmente al mercato asiatico e a quello statunitense. Due i nuovi negozi aperti in Cina nell’ultimo anno, ai quali si aggiungono un outlet e un punto vendita elettronico su Tmall. Nel 2023 è previsto invece il rilancio nei mercati giapponese e coreano. Cruciale il ruolo dell’innovazione, sia a livello di prodotto che di digitalizzazione dei processi. Tra gli obiettivi del Piano anche il rafforzamento della squadra dedicata alle vendite online. Lato offerta l’azienda punta sulla diversificazione, promuovendo un vero e proprio stile di vita di lusso Missoni. Un esempio è il progetto Missoni Resort Club, con la prima struttura allestita questa estate in Liguria: “Abbiamo un progetto analogo per le Maldive e poi in tutto il mondo – ha spiegato l’AD Livio Proli – prevediamo di aprire 20 resort entro la fine del 2023”.