- Emanuele Bianconi e Samuel Loreno, due studenti RBS, sono stati selezionati tra i migliori innovatori under 30 sotto la categoria Food & Drink per il loro progetto “Squp”.
- La lista Forbes 30 under 30 riconosce i migliori 100 giovani talenti del Paese in 20 diversi ambiti.
- La loro idea di business, Squp, è un progetto di gelato sostenibile, fatto con soli ingredienti vegetali.
- Squp è un progetto di startup accelerato dall’incubatore d’impresa RBS4Entrepreneurship, dove potrà continuare a crescere grazie a incontri con business angels e venture capitalists.
- Nella lista di Forbes anche Giosuè Prezioso, docente dell’International Master in Arts and Culture Management presso Rome Business School, per la categoria Education.
Roma, 15 marzo 2023. “La nostra missione è quella di generare un impatto positivo sulla vita delle persone attraverso il potere del gelato”, affermano Emanuele Bianconi e Samuel Loreno, due studenti di Rome Business School e giovani imprenditori, classificati nella lista Forbes Italia 30 under 30 tra i migliori 100 innovatori del Paese nella categoria Food & Drink.
Che cosa è “Squp, l’ice cream revolution”? Un gelato straordinariamente innovativo realizzato con ingredienti vegetali, senza glutine né lattosio, a basso contenuto calorico e confezionato in pacchetti fatti con materiali riciclabili. Il progetto è stato creato da Emanuele e Samuel, che seguono rispettivamente il Master in e-Health Management e il Master in Marketing and Sales. Questa idea è nata nel 2019 ma prende vita oggi perché, come afferma Samuel, “La nostra perseveranza e determinazione ci ha portato fin qui. Grazie a Rome Business School ho potuto ampliare il mio know-how e collegare molti punti. Abbiamo sviluppato il lavoro sul lato commerciale con più consapevolezza e ci ha portato dove siamo oggi, ma c’è ancora molto lavoro da fare”.
Commenta il successo ottenuto anche Francesco Landolfi, Program Director del Global Master in Marketing and Sales: “Il progetto Squp è una start up che mette insieme l’originalità di una idea e l’energia e determinazione di execution dei suoi fondatori. Un coraggioso progetto imprenditoriale che vuole trovare all’interno del contesto della business school un ambiente che lo aiuti a crescere, correggersi, migliorarsi ogni giorno. I ragazzi stanno dimostrando grande impegno, maturità e ottima preparazione nel portare avanti la loro start up ed il compito della Rome Business School vuole essere quello di stimolarli e di accompagnarli nel loro cammino di crescita”.
Squp infatti è parte del progetto RBS4Entrepreneurship, l’incubatore d’impresa della business school che ha già supportato lo sviluppo di idee di startup di quasi 500 studenti, che hanno avuto l’opportunità di applicare competenze e metodologie apprese, sperimentarle per poi dare vita alle loro idee e incontrare fondatori di startups, venture capitalists e business angels.
“I ragazzi hanno saputo individuare un chiaro gap nell’attuale offerta del mercato dei gelati, un ‘unmet need’ che sono stati in grado di soddisfare sviluppando una strategia e un marketing mix decisamente innovativi e di alto livello, e con un business model assolutamente scalabile”, afferma Carlo Pivanti, Professore dell’International Master in Marketing and Sales.
Infatti, Squp rappresenta un prodotto molto innovativo per il settore del food: non solo è adatto a tutti – gluten free e anche vegano – ma è anche il prodotto ideale per chi vuole stare in salute e prendersi cura di sé, senza dover rinunciare al gusto. Nel breve termine, Emanuele e Samuel mirano ad ampliare il loro business e diventare un punto di riferimento per gli amanti del gelato che vogliono rimanere healthy.
“Il nostro obiettivo ora è consolidare la fase di crescita e prepararci alla fase di scale-up. Lavoriamo su obiettivi settimanali e su scenari a medio termine che vogliamo costruire a partire da oggi”, spiega Emanuele.
Oltre a Samuel ed Emanuele, figura anche un docente di Rome Business School nella lista Forbes Italia 30 under 30: il prof. Giosuè Prezioso, che insegna nell’International Master in Arts and Culture Management, è stato selezionato nella categoria Education, che vede in quest’opportunità un’occasione per ispirare altri giovani talenti del nostro Paese, spronandoli, dichiara, a “Osare, provare, sognare, senza essere arroganti né distopici”. E aggiunge: “Grazie a Rome Business School ho avuto l’opportunità di conoscere studenti da tutto il mondo, che oggi sono promettenti leader in ogni dove”.