A2A conferma gli obiettivi del Piano Strategico 2021-2030 proseguendo nel contributo alla decarbonizzazione del Paese: l’intervista a Renato Mazzoncini, AD e DG della Life Company.
Renato Mazzoncini: raggiunti risultati importanti, proseguiamo nel percorso
“La pandemia ha reso complicati gli ultimi due anni: quando abbiamo presentato il Piano Industriale a gennaio 2021 ci siamo chiesti se ci sarebbero stati nuovi lockdown e se lo scenario economico sarebbe mutato”. Renato Mazzoncini ha ripercorso gli ultimi anni di A2A, un periodo reso difficile da numerosi fattori ma che ha visto la Life Company raggiungere risultati importanti sia dal punto di vista economico che in termini di contributo alla transizione energetica. Lo spunto è stata la presentazione dell’aggiornamento del Piano Strategico 2021-2030, approvato recentemente dal CdA di A2A. “Il risultato netto sono stati due anni chiusi positivamente, con 3 miliardi e mezzo di investimenti destinati a impianti per le rinnovabili, ciclo ambientale e ciclo idrico”, ha dichiarato Renato Mazzoncini: “Abbiamo inaugurato due impianti per la produzione di biometano solo nel mese di ottobre di quest’anno e siamo diventati il quarto operatore nazionale nell’eolico e nel fotovoltaico”. Non solo: la Life Company “ha anche confermato la propria leadership nel settore dei rifiuti e quadruplicato la capacità di investimento nelle reti elettriche”.
Renato Mazzoncini: rafforzata la convinzione sulla centralità delle rinnovabili
Renato Mazzoncini ha inoltre evidenziato come “l’aggiornamento di Piano che abbiamo presentato, conferma le linee strategiche e la direzione di marcia”: il riferimento è all’impegno assunto da A2A a basare le proprie attività sui pilastri dell’economia circolare e della transizione energetica e a procedere nell’integrazione degli obiettivi ESG nelle strategie di business. Dopo avere evidenziato come lo scenario attuale abbia generato una crescita nell’assorbimento di cassa, l’AD e DG ha comunque rimarcato che l’impegno per le rinnovabili resta asse portante dei progetti di investimento: “Oggi siamo in una situazione in cui l’Italia ha assolutamente bisogno di aumentare il proprio livello di autonomia energetica”, ha specificato Renato Mazzoncini. Acqua, sole, aria e rifiuti sono le fonti autoctone su cui possiamo contare a livello nazionale “e quelle bisogna valorizzare: A2A lavora su tutte e quattro ed evidentemente la direzione è quella”, ha dichiarato in conclusione l’AD e DG.