Alessandro Benetton: “La Traiettoria nasce da vecchi temi scritti alle elementari. Social un mondo straordinario pieno di giovani che hanno voglia di fare”.
Alessandro Benetton: “La Traiettoria”, un progetto personale che diventa libro motivazionale
“Scartabellando nel passato per cercare qualche indizio ho trovato vecchi temi che ho scritto da bambino. Da lì è partito questo inizio di un racconto, che doveva rimanere una sorta di diario personale. E invece come spesso accade nella vita degli eventi straordinari ti fanno fare cose diverse da quelle programmate”. Nasce così “La Traiettoria, la biografia di Alessandro Benetton, imprenditore a capo di 21 Invest e da pochi mesi anche della holding di famiglia Edizione. In un’intervista rilasciata alla rubrica Tg2 Storie, è tornato a parlare del suo progetto editoriale. L’infanzia, il rapporto con il padre Luciano, i primi successi ma anche debolezze e fallimenti: con “La Traiettoria” l’autore ripercorre le fasi più importanti della sua vita provando a mantenere intatte emozioni e sensazioni provate. Un’autobiografia dalla forte impronta motivazionale che si rivolge in particolare alle nuove generazioni: “Oggi si parla tanto di giovani, di come dovrebbero essere, della risorsa che rappresentano per il Paese – ha dichiarato Alessandro Benetton ai microfoni di Rai 2 – ma nella realtà nessuno è abbastanza generoso da condividere il punto di vista di quando era giovane e si tende a raccontare delle prove passate come facili o comunque fattibili”.
Alessandro Benetton: “Social una fonte di energia e creatività”
L’avventura editoriale di Alessandro Benetton è stata profondamente influenzata dal rapporto che ha sviluppato da tempo con i social. A scoprire le potenzialità del diario personale è stato infatti il team di giovani che ormai da anni accompagna l’imprenditore nella sua comunicazione digitale. Per il Presidente di Edizione quello dei social è “un mondo straordinario, fatto soprattutto di giovani che hanno voglia di fare, consci dell’opportunità che hanno. Una fonte di energia e di creatività che sta influenzando anche la mia attività imprenditoriale”. Un settore, quello dell’imprenditoria, che non dovrebbe mai dimenticare i legami con i territori, aggiunge Alessandro Benetton: “Spesso mi è capitato di vedere degli imprenditori che vendono la propria azienda ad un grande gruppo internazionale, che poi per motivi finanziari fa soffrire localmente l’azienda e di conseguenza la comunità. Penso che ogni imprenditore debba avere una visione superiore per quanto riguarda la società, l’ambiente e la sostenibilità, senza tuttavia mai dimenticare che la propria comunità è il punto di partenza di ogni cosa”.