Data l’impossibilità di accedere alle prossime competizioni elettorali a causa della sempre più liberticida logica della raccolta firme per lo più caduta quest’anno in pieno agosto, il Movimento Sociale Fiamma Tricolore tende a precisare che mai e poi mai appoggerà in nessun modo la coalizione del centrodestra.
Non abbiamo “mali minori” da preferire in questa nauseabonda partitocrazia, partendo come noto dal fatto che la nostra rappresenta una serrata critica a un intero sistema politico istituzionale più che a un determinato ed esclusivo schieramento politico.
Sicuramente come Fiamma Tricolore intendiamo dissuadere tutti i nostri iscritti dall’esprimere un consenso verso Fratelli d’Italia.
Il partito della Meloni niente ha in comune con noi, con le originarie battaglie socialitarie missine e con la visione politica nazionalpopolare che ci ha sempre contraddistinto.
Fratelli d’Italia rappresenta una destra liberal-democratica, liberal-conservatrice e ferventemente appiattita su posizioni atlantiste in politica estera.
I conti con quella “destra” che non ci appartiene e che respingiamo al mittente li abbiamo fatti a Fiuggi ventisette anni fa nei confronti di chi intendeva assassinare quel Movimento Sociale Italiano che noi rappresentiamo.
Oggi intravediamo in Fratelli d’Italia e nella loro leader Giorgia Meloni, presidente dei conservatori europei l’eredità politica – con declinazioni anche peggiori – di quegli abiuratori di Fiuggi che nel 1995 dettero vita ad Alleanza Nazionale.
Per queste ragioni il Movimento Sociale Fiamma Tricolore ripartendo dai territori, invita i suoi iscritti ad astenersi dai prossimi “ludi cartacei”, soprattutto li invita a non portare acqua al mulino dei più biechi negatori della nostra Idea.
Di Giacomo Ciarcia