La macchina organizzativa di Bicinpuglia 2022 scalda i motori ed è quasi pronta per la gara d’esordio.
Con un percorso rinnovato in gran parte e dopo il successo delle passate edizioni, la Asd Team Cyclobike Supersano del presidente Antonio Stanelli organizza, infatti, per domenica 6 marzo, la quarta edizione del Trofeo XC Cyclobike.
La gara, che si terrà in agro di Supersano (LE), è riservata ai cicloamatori, uomini e donne, aderenti a UISP e altri enti in convenzione con FCI e regolamentati dal CONI e regolarmente tesserati per l’anno corrente 2022 ed in possesso del certificato medico d’idoneità alla pratica agonistica del ciclismo.
Il programma prevede dalle 7:30 alle 9 l’accoglienza degli atleti nelle vicinanze del campo sportivo di Supersano e la partenza gara per categoria alle 9:30.
Solo per la partenza si percorreranno circa 3 km, fino al gonfiabile di inizio giro: il circuito è invece da 5,4 km, completamente su sterrato con 120 m circa di dislivello a giro da ripetersi 5 volte. Caratterizzato da salite tecniche, discese, single track e parti veloci il tutto immerso nei boschi della serra di Supersano. Non manca proprio nulla: il divertimento assicurato.
“L’evento nasce nel 2019 dalla voglia di creare un gara nella nostra zona – sottolinea uno dei dirigenti del Team Cyclobike, Emiliano Ciullo – unita alla volontà di metterci alla prova anche sotto l’aspetto organizzativo. Ogni anno abbiamo cercato di migliorare e possiamo dire che siamo riusciti a creare nel corso degli anni una bella manifestazione.
I preparativi all’evento procedono come meglio non potrebbero: “Dobbiamo dire che quest’anno l’impegno è stato tanto perché abbiamo creato un percorso rinnovato in gran parte siamo riusciti a creare un percorso che, oltre alla gara, rimarrà aperto tutto l’anno. Infatti, le scorse tre edizioni abbiamo utilizzato delle zone private che venivano chiuse dopo la manifestazione. Per quando riguarda invece il resto della macchina organizzativa è quasi tutto pronto e possiamo già svelare che daremo un bel pacco gara a tutti i partecipanti e che a fine gara ci sarà un ricco pasta party”.
Iscrizione e pagamento consentiti fino alle ore 19:00 di sabato 05 marzo 2022 al costo di €. 15,00 attraverso il sito www.bicinpuglia.it. In loco la domenica mattina al costo di €. 20,00.
Ma perché partecipare? “E’ la gara che farà da battesimo al circuito Challenge Bike Puglia e già questo è un buon motivo per esserci. E poi il percorso è duro al punto giusto per mettervi alla prova e per farvi divertire. Insomma, non ve ne pentirete”.
Bicinpuglia, come più volte sottolineato da Giovanni Punzi, responsabile SDA Ciclismo Nazionale UISP e Coordinatore del circuito che quest’anno toccherà anche la Basilicata e la Calabria, avrà importi risvolti anche turistici: “Sicuramente manifestazioni come queste servono anche a promuovere il territorio dal punto di vista del turismo. Chi parteciperà alla gara, dopo lo svolgimento, potrà cogliere l’occasione per ammirare i centri storici di Supersano e del vicino paese di Ruffano. E poi il Salento è tutto bello e potrebbe essere un’occasione giusta per passare una domenica diversa con la propria famiglia.
SU SUPERSANO Situata a 39 km da Lecce, era già abitata in epoca preistorica, come lo attestano la presenza di Menhir.
La zona, abbondante di grasse pasture e di ghiande del bosco Belvedere, è stata l’attrattiva di molti pastori ed allevatori.
Durante il dominio normanno appartenne agli Orsini del Balzo, e successivamente ai d’Aragona, ai Carafa del Traetto, ed infine ai Gallone, principi di Tricase, sino al 1806, data della soppressione della feudalità.
Supersano presenta anche il Menhir Coelimanna, che prende il nome dalla vicina Chiesa.
La Chiesa Madre di San Michele Arcangelo di Supersano, sorge sulle fondamenta di una piccola chiesa che fu abbattuta nel 1723. E’ ubicata nel centro antico.
Presenta una sobria facciata con un modesto portale. All’interno è conservato un fonte battesimale romanico.
La cripta denominata della Coelimanna o Virgo Manna Coeli, è una delle poche non ipogee ed è scavata nel costone tufaceo. Situata sulla strada provinciale Supersano – Casarano, alla cripta si accede attraverso un ingresso largo circa un metro ed esso, insieme ad una finestra collocata al suo interno, rappresenta l’unico punto d’entrata della luce.
L’ambiente è divisa da due pilastri di diversa forma e dimensione sui quali è impostato un arco.
Il Castello è sorto per ordine di due grandi generali di Carlo V dopo la battaglia avvenuta alle falde della collina presso l’attuale cimitero, nel 1528.
Delle quattro torri che furono realizzate nel XV secolo resta soltanto quella scarpata di nord-est, quella nord-ovest è crollata nei primi anni del ‘900. I fossati sono ormai coperti.
La facciata presenta una lunga balconata settecentesca, quando ormai l’edificio era soltanto una dimora signorile e alcune finestre cinquecentesche, all’interno il giardino è stato restaurato.
La scala antica porta al piano nobile dove sono state messe in luce le varie fasi delle murature.
Interessante la visita del Mastio normanno, adiacente alla sala consiliare.