Domenica 6 febbraio gli Statale 66 saranno in concerto presso il Lian Club e porteranno in scena una selezione della loro discografia originale e di alcune delle loro cover più rappresentative. Sul palcoscenico ci sarà Alessandro Meozzi, frontman della band alla chitarra e voce, insieme a Giulia Meozzi, alla batteria, e Mary di Tommaso, chitarra acustica e voce. Ospite della serata Lora dei Lora & The Stalkers al sintetizzatore e la chitarra
Gli Statale 66 (noti per le versioni beat/rock di colonne sonore interpretate al programma Stracult su Rai 2) nascono dalla sottocultura rock romana di fine anni 90 e inizio 2000. Il loro sound mescola le complesse armonie vocali dei gruppi 60’s come i Beach boys, The Zombies, The Beatles con un approccio strumentale più surf e garage, contaminato dal primo Rock’n’roll e Surf (Chuck Berry, Dick Dale), il Chicago Blues (Little Walter, Muddy Waters), il tutto condito da delle tematiche e da un’estetica proto-punk metropolitana alla Velvet Underground.
Inoltre gli Statale 66 vengono fortemente influenzati dai compositori di colonne sonore italiane anni 70. Un giovane Alessandro Meozzi appassionato di armonia, orchestrazione e di rock psichedelico poteva trovare più facilmente materiale da studio da compositori come Ennio Morricone, Guido e Maurizio De Angelis, Luis Bacalov, Fabio Frizzi o i compositori per sigle di cartoni animati come Riccardo Zara (i Cavalieri del re) o Douglas Meakin (Rocking Horse) piuttosto che nel cantautorato italiano più vicino alla musica pop e folk. Ospite speciale in questa serata Lora Ferrarotto dei Lora & The Stalkers alle tastiere.
Recentemente è uscito il nuovo singolo, intitolato Fallin’ in The Dark, che anticipa l’uscita del prossimo progetto discografico. Un sound graffiante e spettrale ci attira e trascina nel buio di Fallin’ in the Dark, un buio attraente di ispirazione romance-horror che si unisce ad un rock metropolitano, decadente, proseguimento della corrente newyorkese di fine anni 60. Il sound si mescola a sonorità acustiche dell’Italian spaghetti western, passando per un rock scarno, garage e tagliente. Partendo da questo mood, il brano si evolve in un insieme di sintetizzatori tipici della musica post-punk/dark wave e sonorizzazioni ispirate dalla poetica surrealista di David Lynch.
Lian Club – Lungo Tevere dei Mellini 7
Sotto Ponte Cavour sulla sponda del fiume a pochi passi da Piazza Cavour
Di fronte all’Ara Pacis
Domenica 6 ore 13.30: Statale 66 Live Show
-Ore 15.30: After Ski -Music Selection
DownTempo- Slow House-Organic House
Consigliata la prenotazione
Sale interne e Terrazze riscaldate aperte
Info et prenotazioni:
Tel. >> 388.9549899 – / whatsapp e sms 24 su 24
Oppure online dal sito ufficiale: www.lianroma.com