Il celebre artista, noto in tutto il mondo per le sue canzoni e interpretazioni raffinatissime, torna a commuovere con una ispirata canzone senza tempo, nel segno della classicità: “Figlia“. Appena rilasciata, il pubblico l’ha premiata sui digital store, facendole raggiungere le vette della classifica. Dal 24 dicembre sarà in rotazione radiofonica.
Un brano intenso, che esprime con trasporto e delicatezza l’amore paterno.
Questo nuovo singolo, dal titolo Figlia su etichetta Clodio Music, rappresenta l’ennesima conferma della cifra stilistica di uno dei nostri cantautori più puri ed eleganti. L’amore paterno viene raccontato con parole e note struggenti, lontane da qualunque retorica. Ancora una volta, nelle canzoni di Simone, a parlare è la voce dell’anima.
Il brano distribuito su tutte le piattaforme digitali e in streaming è dal 24 dicembre 2021 in rotazione radiofonica. Franco Simone regala così al suo pubblico un brano di forte impatto emotivo che raccoglie l’intensità dei sentimenti.
I giornali cominciarono a parlare di lui per i brillanti risultati ottenuti come studente del Liceo Classico di Casarano, nel Salento. Cantava solo per gli amici. Poi lo spinsero a presentarsi al grande pubblico. Venne subito definito “il poeta con la chitarra” per la bellezza dei suoi testi. Il film della sua vita potrebbe avere per titolo “Dal Salento alle Ande“. Dopo aver venduto milioni di dischi nel nostro paese, Franco ha infatti raggiunto una dimensione di unicità in mezzo mondo, soprattutto in America Latina. Due telegatti di “Sorrisi e Canzoni“, un Leone d’oro alla Carriera, due Gondole d’oro, una laurea ad honorem in “Economia e Tecnica della Comunicazione”, numerosi dischi d’oro e di platino, un premio a Bruxelles ed un altro ad Atene, col disco “Eliòpolis“, per il miglior album di musica etnica, la vittoria come autore, su più di mille concorrenti, al Festival di Viña del Mar (il più importante dell’America Latina), i suoi testi studiati nei corsi d’italiano in paesi come Canada, Argentina, Corea, Cile, riassumono una carriera artistica trasparente, immune da scorciatoie e compromessi. La sua creazione rock-sinfonica “Stabat Mater” è stata indicata dalla critica come un’opera perfetta. Don Ciotti ha dichiarato che in quelle note “La terra incontra il Cielo“. Il suo brano “Paesaggio” ha superato, nelle varie versioni, 250 milioni di visualizzazioni. Un corso universitario americano l’ha indicato come uno dei nostri cantautori più rappresentativi insieme a Domenico Modugno, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè.
A cinquant’anni dai suoi esordi, nonostante la quasi totale assenza dai rumori mediatici, ha raggiunto i primi posti in classifica nelle vendite digitali, come è accaduto anche al suo album più recente: “Franco… è il nome“.