Il giorno stesso in cui la sua sesta figlia è nata morta, un padre disperato comincia a scriverle una lunga lettera per rimanere in contatto con lei. La descrizione puntuale e accorata dei propri stati d’animo diventa a poco a poco un vero e proprio dialogo metafisico con un’entità irraggiungibile, incastonata per sempre fuori dal tempo, in un altrove in cui egli prova ad addentrarsi. Dal fondo della sua disperazione, anche attraverso l’aiuto della poesia, la sua ispirazione riesce a sfiorare dei vertici inusitati che lo conducono in quell’altrove sconosciuto. Allora il suo proposito finalmente si realizza e il suo struggente tributo giunge a compimento.
Lorenzo Chiereghin è uno scrittore italiano, nato nel 1974 nel milanese dove vive.
Ha pubblicato: Martirio d’icone (Zanetto editore, 1998), Le ultime foglie cadono danzando (Abeditore, 2016), L’eretico errante (Abeditore, 2017), La condizione irreversibile (Abeditore, 2019). E per Nulla die nel 2020 Un’irregolare sequenza di tremori.