Tra la miriade di thriller, horror e storie di fantasmi che si trovano in libreria e online, c’è un titolo che secondo noi Signore del Club Mystery emerge tra tutti, e si tratta de LA BAMBINAIA di Marco Tiano, che secondo il nostro parere è la Migliore Ghost Story Italiana. Non a caso è stato comunicato che da questo libro sarà tratto un film dalla Rose Pictures di Rose Ganguzza. Ganguzza è una produttrice cinematografica di New York con all’attivo molti film di successo, tra i quali Margin Call e il recentissimo Fatima, diretto da Marco Pontecorvo.
Dal comunicato stampa pubblicato in un sito americano, saranno tratti due film da LA BAMBINAIA. Uno dal primo libro e uno dal sequel, che non risulta ancora pubblicato. Non si sa ancora quando verrà pubblicato il seguito del primo libro, che dalle notizie sulla pagina fb dell’autore è già stato scritto. Sempre dalla pagina dell’autore, inoltre, sembra che sia stata scritta una nuova versione del libro, ma non si hanno notizie sulla possibile pubblicazione.
In rete e sulla pagina ufficiale del libro non ci sono notizie sul regista o sul cast principale dei film, non sono ancora trapelate notizie in merito, ma speriamo di trovarle presto.
Non stupisce che questo libro diventerà un film, perché è una ghost story che si distingue dalla massa. Una lettura semplice, scorrevole, con un ottimo colpo di scena finale. Ci si affeziona subito ai personaggi del libro, in particolare alla protagonista Giorgia. Speriamo che nell’adattamento cinematografico la storia non subisca molti cambiamenti, visto che il libro è molto coinvolgente. Una volta iniziata la lettura, è quasi impossibile staccarsene. Vi tiene incollati alle pagine. La trama è intrigante, ricca di mistero, suspense e colpi di scena. A ogni pagina accade qualcosa e non si può fare a meno di continuarne la lettura, per scoprire cosa accadrà alla protagonista e cosa scoprirà. Qual è il mistero che nasconde Villa Teresa? Cosa è successo in quella vecchia villa, da mettere in pericolo la vita dei suoi nuovi inquilini?
Sì, perché LA BAMBINAIA segue il filone delle ghost story classiche, ambientate in vecchie ville vittoriane piene di scricchiolii inquietanti, protagoniste di vecchie leggende e teatro di misteriosi crimini.
I protagonisti sono la giovane famiglia composta da Giorgia, Simone e il piccolo Mattia di appena otto anni. Da Roma, la famiglia si trasferisce a Siracusa nella bellissima ma decadente Villa Teresa. Il prezzo di acquisto della casa è molto inferiore al suo reale valore di mercato. Perché?
Tutti a Siracusa conoscono Villa Teresa, ma nessuno vuole che se ne parli. Nessuno vuole raccontare ai giovani inquilini cosa nasconde quella casa, ma dicono loro di lasciarla il prima possibile, di trasferirsi altrove.
I giovani sposi non si lasciano suggestionare dalle vecchie leggende di paese che gli anziani si tramandano da generazioni, eppure a Villa Teresa accadono strane cose, e Giorgia sarà la vittima di molti incidenti. Quando finalmente capiranno cosa quella villa nasconde, sarà ormai troppo tardi per andarsene. La loro vita è in pericolo, soprattutto quella di Mattia. Ma cosa possono fare per salvarsi?
LA BAMBINAIA è una storia al cardiopalma, un horror d’altri tempi, che inquieta e fa rabbrividire con le atmosfere lugubri e suggestive.
Lo stile narrativo è molto scorrevole e non si perde in inutili descrizioni, tipico delle sceneggiature, quindi non sorprende che il libro abbia catturato l’attenzione del cinema hollywoodiano.
Non sappiamo se l’autore sia stato ispirato da una storia vera o dalla pura fantasia, ma rimane il fatto che LA BAMBINAIA è un concentrato di suspense, e speriamo che il film sia all’altezza del libro, che ricorda grandi capolavori come The Others e Il Sesto Senso.
Ci auguriamo di leggere presto aggiornamenti sui film e la pubblicazione del sequel.