AN15
“Underdog”
Casa Editrice: Algra Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 264
Prezzo: 16,00 €
«Sono il non adatto. Sono il non inserito. Sono il non riuscito. Sono il non funzionale. Sono la fissità. Il non mutevole. Il non selezionato dalla natura. Il degenere. Il non resiliente. La pars destruens. Una bella e giusta guerra».
“Underdog” di AN15 è un’opera cruda e realistica in cui si racconta di un gruppo di giovani che cercano la loro strada nella vita, senza dover necessariamente adattarsi ai compromessi che impone la società.
Hansel è la protagonista del romanzo, e spesso è suo il punto di vista sugli eventi; allo stesso tempo però si può seguire l’evoluzione degli altri personaggi che insieme a lei formano una variegata tribù di reietti: Gina, Antonio, Arturo e Strange Boy in particolare sono dipinti nei loro tentativi di vivere con onestà intellettuale e con spirito rivoluzionario, senza soccombere alla manipolazione delle coscienze propria della realtà consumistica. Provenendo tutti da diversi campi artistici, cercano anche di non ingabbiare il proprio talento ma di farlo fluire libero, senza vincoli.
Il romanzo è ambientato nell’hinterland milanese tra gli anni Ottanta e i primi anni del Duemila; l’autrice ci permette inoltre di viaggiare in lungo e in largo per le capitali europee e non solo, dove i nostri underdog – i perdenti che provano a lottare in un contesto di vincenti – si proiettano alla ricerca della conferma delle loro identità di ribelli, di non inseriti e di non omologati.
AN15 racconta i disagi, le perdite e la disillusione ma anche la passione e il coraggio di una generazione che si è trovata, in certi contesti, ad essere emarginata e incompresa – «Noi siamo reietti, la minoranza, e ci buttano in mare, ci scaraventano fuori sui marciapiedi. A noi spettano gli anatemi! La latitanza! Finiamo sottoterra o, peggio ancora, murati vivi».
Hansel e gli altri resistono fin che possono a un mondo che spersonalizza, grazie alla loro arte, alla musica e all’amicizia, ma comprendono presto che si contrappongono al vuoto emotivo e alla mancanza di senso. La selezione naturale diviene quindi un paradosso per loro, che sono così lucidamente consapevoli; un gioco crudele in cui non si migliora la specie, la si rende solo più funzionale: «E se spingerai oltre l’orizzonte del tempo lo sguardo, quello che vedrai in piedi non sarà il meritevole, sarà l’adatto».
SINOSSI DELL’OPERA
Antonio lascia la banlieue milanese per cercare successo a New York senza sapere l’inglese e con dieci euro in tasca, Hansel fa la tour manager assecondando i deliri di una rockstar, Gina seppellisce il suo compagno perdendo sé stessa e ritrovandosi tra i tasti del suo pianoforte. Insieme da quando i genitori li spediscono ancora bambini in un collegio estivo dall’aria carceraria, i protagonisti attraversano il mondo dell’arte e quello delle catene di montaggio, i sogni di successo e una vita fatta di stenti, le stragi del sabato sera, la droga e il vegetarianismo nella Milano da vomitare degli anni Novanta.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
AN15 nasce negli anni del post-punk nell’Area Metropolitana di Milano. Frequenta il Liceo Artistico e abbandona l’Accademia delle Belle Arti di Brera per fondare il collettivo artistico Box Position (Milano art collective music writing contemporary underground) insieme a produttori musicali, musicisti, artisti e djs. Si dedica all’organizzazione di eventi musicali nella scena underground. Nel 2017 Habanero/Erga Edizioni pubblicano il suo primo romanzo “Gatti nei Sacchi di Plastica”. Per Algra Editore esce il suo secondo romanzo “Underdog”.
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